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domenica 7 luglio 2013

Il Grand Hotel di Rimini ha 105 anni.

Ufficialmente inaugurato nel Luglio del 1908, il Grand Hotel di Rimini, con le sue lussuose stanze, ampie terrazze, giardini esotici, sale sfarzose e una facciata in elegante stile Liberty, ideata dall'architetto sudamericano Paolo Somazzi, diverrà meta preferita delle vacanze estive delle più celebri personalità dell'alta società e del mondo dell'arte e della cultura internazionali.

Ancora oggi le camere del Grand Hotel conservano gli arredi francesi e veneziani, il parquet e i lampadari dell'arredamento originale mentre nelle sale ristorante arredi, dipinti e luci rievocano le inimitabili e suggestive atmosfere del passato.




Una vecchia immagine del Grand Hotel di Rimini come appariva prima del 14 luglio 1920, quando un grande incendio divampò ai piani superiori distruggendo le due cupole ornamentali che sovrastavano il tetto, e che non furono più ripristinate.


Il Grand Hotel di Rimini com'è oggi.


Così Federico Fellini rievocava il Grand Hotel della sua adolescenza in "La mia Rimini":
"Quando le descrizioni nei romanzi che leggevo non erano abbastanza stimolanti da suscitare, nella mia immaginazione, scenari suggestivi, tiravo fuori il Grand-Hotel, come certi scalcinati teatrini che adoperano lo stesso fondale per tutte le situazioni.
Delitti, rapimenti, notti di folle amore, ricatti, suicidi, il giardino dei supplizi, la dea Kalì: tutto avveniva al Grand-Hotel.
Le sere d'estate il Grand-Hotel diventava Istanbul, Bagdad, Hollywood.
Sulle terrazze, protette da cortine di fittissime piante, forse si svolgevano feste alla Ziegfield.
Si intravvedevano nude schiene di donne che ci sembravano d'oro, allacciate da braccia maschili in smoking bianco, un venticello profumato ci portava a tratti musichette sincopate, languide da svenire.
Erano i motivi dei film americani: Sonny boy, I love you, Alone, che l'inverno prima avevamo sentito al cinema Fulgor e che poi avevamo mugolato per interi pomeriggi, con l'Anabasi di Senofonte sul tavolino e gli occhi perduti nel vuoto, la gola stretta.
Soltanto d'inverno, con l'umidità, il buio, la nebbia, riuscivamo a prendere possesso delle vaste terrazze del Grand-Hotel fradice d'acqua..."



L'albergo tanto amato da Federico Fellini, che con i suoi film (in particolare Amarcord) ha contribuito a diffondere in tutto il mondo il mito del Grand Hotel di Rimini, nel 1984 è stato dichiarato monumento nazionale.


21 commenti:

  1. Molto bello,anche oggi,certo con le due cupole aveva più fascino.
    Ciao,buona serata!

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  2. Grandissimo..chissà se un giorno potrò visitarlo
    Buona serata Carla!

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  3. lo trovo davvero molto bello,forse oggi,ancora di più contornato dai giardini
    lu

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  4. Cara Carla,
    certo che l'originale era più affascinante, ma resta comunque sempre un mito.
    Un grandissimo abbraccio,
    Marina

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  5. Ciao Krilù, è un muto testimone di un'epoca che non c'è più...l'ultima volta che l'ho visto, mi sembrava fosse lasciato un po' in stato di abbandono...spero che l'abbiano sistemato..
    Buona serata!!
    Carmen

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  6. Forse aveva più fascino come era ma purtroppo alle volte bisogna adeguarsi ai tempi
    ciao buona serata

    Tiziano.

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  7. E' molto attraente, Kry.

    Ne avevi già parlato o mi sbaglio?

    Baci

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  8. Splendido. Peccato per le due cupole perchè gli conferivano un ulteriore fascino. Buona nuova settimana.

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  9. E' uno di quei..luoghi...palazzi...che rievocano storia, cultura, cinema, arte...STUPENDO!
    Ciao Krilù
    Buona giornata.

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  10. Molto sontuoso adatto all'epoca prima dell'incendio, ora più raffinato ma non meno affascinate.
    Molto bello.
    Un forte abbraccio Krlù...come stai??? Bacio. NI

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  11. Davvero i uno dei simboli della bella Rimini. Ci ho trascorso l'ultimo giorno dello scorso anno...a Rimini, non al Grand Hotel! Mi piacerebbe ....

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  12. Da tempo ormai non saprei più districare il ricordo del grande Fellini dale immagini del Grand Hotel di Rimini!

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  13. Certo la versione originale ha un fascino insostituibile; bello il racconto di Fellini, denso d'atmosfera......del resto Fellini era il maestro delle atmosfere.

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  14. Un tuffo nel passato con questo albergo che conserva intatta la sua atmosfera felliniana!
    Ciao, Carla, un abbraccio ❤

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  15. Davvero pieno di fascino quel Grand Hotel così strettamente legato ormai nell'immaginario collettivo a Fellini. Me lo ricordo ancora nel suo film Amarcord.

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  16. Sontuoso e principesco!
    Buona giornata da Beatris

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  17. un bellissimo albergo , ciao krilu' felice weeken, baci!! :)

    PS: ho risposto alla tua domanda nel mio blog.

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  18. Un pezzo di storia.
    Non sapevo che fosse stato eletto a monumento nazionale.
    Grazie
    Ciao ciao

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  19. ciao...che bella ricostruzione del Grand Hotel di Rimini...storia arte ..un grande albergo..ciao..luigina

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  20. buongiorno Krilù,son passata per un salutino!

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Vi prego di scusarmi se non sempre riuscirò a rispondervi e Vi ringrazio fin d'ora per la gradita visita e per i commenti che vorrete eventualmente lasciarmi.