L'atmosfera festosa, o forse dovrei dire festevole (festevole= propria della festa), quasi che a Natale sia un obbligo esserne pervasi, in stridente contrasto con gli scenari di guerra, che funestano gran parte del globo terracqueo, mi ha fatto pensare a questa amara poesia che il celebre poeta romanesco Trilussa scrisse nel 1916.
NATALE DE GUERA
Ammalappena che s'è fatto giorno
la prima luce è entrata ne la stalla
e er Bambinello s'è guardato intorno.
- Che freddo, mamma mia! Chi m'aripara?
Che freddo, mamma mia! Chi m'ariscalla?
- Fijo, la legna è diventata rara
e costa troppo cara pè compralla...
- E l'asinello mio dov'è finito?
- Trasporta la mitraja
sur campo de battaja: è requisito.
- Er bove? - Pure quello…
fu mannato ar macello.
- Ma li Re Maggi arriveno?
- E' impossibbile
perchè nun c'è la stella che li guida;
la stella nun vò uscì: poco se fida
pè paura de quarche diriggibbile...-
Er Bambinello ha chiesto:- Indove stanno
tutti li campagnoli che l'antr'anno
portaveno la robba ne la grotta?
Nun c'è neppuro un sacco de polenta,
nemmanco una frocella de ricotta...
- Fijo, li campagnoli stanno in guerra,
tutti ar campo e combatteno. La mano
che seminava er grano
e che serviva pè vangà la terra
adesso viè addoprata unicamente
per ammazzà la gente...
Guarda, laggiù, li lampi
de li bombardamenti!
Li senti, Dio ce scampi,
li quattrocentoventi
che spaccheno li campi?-
Ner dì così la Madre der Signore
s'è stretta er Fijo ar core
e s'è asciugata l'occhi cò le fasce.
Una lagrima amara pè chi nasce,
una lagrima dòrce pè chi more...
(Trilussa)
Ammalappena che s'è fatto giorno
la prima luce è entrata ne la stalla
e er Bambinello s'è guardato intorno.
- Che freddo, mamma mia! Chi m'aripara?
Che freddo, mamma mia! Chi m'ariscalla?
- Fijo, la legna è diventata rara
e costa troppo cara pè compralla...
- E l'asinello mio dov'è finito?
- Trasporta la mitraja
sur campo de battaja: è requisito.
- Er bove? - Pure quello…
fu mannato ar macello.
- Ma li Re Maggi arriveno?
- E' impossibbile
perchè nun c'è la stella che li guida;
la stella nun vò uscì: poco se fida
pè paura de quarche diriggibbile...-
Er Bambinello ha chiesto:- Indove stanno
tutti li campagnoli che l'antr'anno
portaveno la robba ne la grotta?
Nun c'è neppuro un sacco de polenta,
nemmanco una frocella de ricotta...
- Fijo, li campagnoli stanno in guerra,
tutti ar campo e combatteno. La mano
che seminava er grano
e che serviva pè vangà la terra
adesso viè addoprata unicamente
per ammazzà la gente...
Guarda, laggiù, li lampi
de li bombardamenti!
Li senti, Dio ce scampi,
li quattrocentoventi
che spaccheno li campi?-
Ner dì così la Madre der Signore
s'è stretta er Fijo ar core
e s'è asciugata l'occhi cò le fasce.
Una lagrima amara pè chi nasce,
una lagrima dòrce pè chi more...
(Trilussa)
Adoro Trilussa e il romanesco!Bellissima, amara e dolce come dice il poeta stesso nel finale! Condivido il tuo commento! Un bacione tua Thelma!
RispondiEliminaCondivido il tuo pensiero...
RispondiEliminaUn abbraccio da Beatris
Poesia molto attuale.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Azzeccato il punto, cara Krilù.
RispondiEliminaMa concediamo una lacrima "dòrce" ... anche a chi nasce.
Fan veramente pensare, Cara Krilù, si parse sempre di pace e nonostante le guerre aumentano.
RispondiEliminaLa poesia è veramente me arriva bene per Natale.
Ciao e buona serata cara amica.
Tomaso
Grazzie Krilù, co' 'sti versi der granne Trilù m'hai fatto felice veramente de ppiù.
RispondiEliminaUn caro saluto,
aldo.
Trascendentale , ti commuove tanto è vera..e con questo spirito ,mia dolce amica , io attendo il Natale e tutte le festività, purtroppo e anche per altre lacerazioni personali...
RispondiEliminaTi stringo forte amica mia!
Purtroppo questa poesia sembra scritta oggi.
RispondiElimina“Er Bambinello” forse si chiederebbe se c'è ancora qualche speranza di cambiare le cose o se è già tardi.
Buona serata
Un abbraccio
enrico
Mi fa sorridere, perché è in romanesco, ma quanto è vera, semplice ma precisa. Grazie, non avevo mai sentito nominare Trilussa.
RispondiEliminaElle
ciao ti va di seguirmi su blogger? io sono già tua follower, basta che ti unisca al mio sito grazie!
RispondiEliminaBellissima! Ciao, tanti auguri di buone feste!
RispondiEliminaParticolare scelta di racconto natalizio, grazie per l'intensa lettura che ci hai regalato!
RispondiEliminaBacioni!
Un abbraccio e tanti auguri di serene festività!
RispondiEliminaBeatris
Un sereno Natale e un grande abbraccio!
RispondiEliminaBellissimo Trilussa...
RispondiEliminaGrazie, cara Krilù, e auguri di un Natale ricco di serenità!!!
Ti abbraccio e spero di vederti presto!!!