Entra anche tu NEL MONDO DI KRILU',
un viaggio nel mio mondo che potrai continuare visitando anche
il mio sito

mercoledì 1 maggio 2013

1° maggio 1947: L'eccidio di Portella della Ginestra


E' questo il fatto più clamoroso addebitato al bandito siciliano Salvatore Giuliano.
L'eccidio di Portella della Ginestra avvenne il 1° maggio 1947, tra le montagne dell'entroterra palermitano, nella zona di Piana degli Albanesi, quando migliaia di contadini e lavoratori là si riunirono per celebrare la Festa del Lavoro, un'antica tradizione che solo il regime fascista aveva interrotto.
D'improvviso la folla inerme venne investita da raffiche di mitra, moschetti e fucili automatici. Una sparatoria che durò una ventina di minuti lasciando sul terreno 11 morti, fra cui 2 bambini, e 27 feriti. Le autorità non ebbero dubbi nell' attribuire la responsabilità dell'agguato agli uomini della banda di Salvatore Giuliano, ma i mandanti di quella insensata strage non furono mai individuati.



"Portella della Ginestra"
olio su carta intelata,105x200
Renato Guttuso, 1953
(Museo Guttuso di Bagheria - Palermo)

L'eccidio di Portella della Ginestra, secondo l'allora Ministro dell'Interno, Mario Scelba, chiamato a rispondere davanti all'Assemblea Costituente, non fu un delitto politico.
Ma nel 1949 il bandito Giuliano scrisse una lettera ai giornali e alla polizia per rivendicare lo scopo politico della strage.
Il 5 luglio 1950 Salvatore Giuliano fu ucciso,  sembra a tradimento,  dal suo luogotenente Gaspare Pisciotta il quale a sua volta fu avvelenato nel carcere dell'Ucciardone di Palermo il 9 febbraio 1954, dopo aver preannunciato clamorose rivelazioni sui mandanti della strage di Portella della Ginestra.

Il Memoriale posto sul pianoro sassoso di 
Portella della Ginestra
 
intervento di land art realizzato nel 1979 
dall'artista Ettore de Conciliis

12 commenti:

  1. Le morti poi avvenute sembrano proprio confermare la verità delle parole di Salvatore Giuliano e rivendicare una matrice politica della strage. Anche questo resterà in eterno uno dei tanti misteri all'italiana.

    RispondiElimina
  2. Speriamo di non sentire mai più di queste notizie cara Krilù.
    Ciao e buona giornata cara amica.
    Tomaso

    RispondiElimina
  3. Ciao Krilu', mi sa che dietro tanti delitti ci sia sempre una manovra politica, tant'e' vero che hanno eliminato chi poteva dire qualcosa a proposito, grazie buona giornata rosa a presto.))

    RispondiElimina
  4. Cara Carla i misteri che si annidano dietro questa strage sono molteplici ,come molteplici sono i personaggi coinvolti ,politici e non ,si è cercato di insabbiare il tutto,ma presto una buona parte della verità ne verrà fuori. Ciao

    RispondiElimina
  5. Molti misteri su questa strage.
    Saluti a presto.

    RispondiElimina
  6. Fu un fatto emblematico, del quale ci sono ancora troppe voci discordi tra di loro.
    Se non vado errato, recentemente in quel luogo è stato inaugurato un monumento per ricordare i caduti di quella strage.

    RispondiElimina
  7. Uno dei tanti misteri d'Italia.
    Troppo spesso,temo, sono stati individuati solo, gli esecutori materiali.

    RispondiElimina
  8. mi ha sempre incuriosito (oltre al fatto ovvio che mi fa orrore ogni strage) il mistero di questa storia e ho sempre creduto che dietro ci fossero poteri forti a volerla proprio per una strategia del terrore.
    Ciao, Krilù, buona settimana!!!

    RispondiElimina
  9. Passo in ritardo ma per sottolineare tutto il mio immutato sdegno per l'atroce eccidio!

    RispondiElimina

Vi prego di scusarmi se non sempre riuscirò a rispondervi e Vi ringrazio fin d'ora per la gradita visita e per i commenti che vorrete eventualmente lasciarmi.