Forse non è stata solo questa ulteriore riacutizzazione della mia malattia che ultimamente mi ha tenuta lontana dal mio blog e da quelli degli amici.
Forse mi sono fatta un po' contagiare anch'io da questa epidemia di "stanca" che ha colpito questo nostro mondo blogger, con blog che hanno annunciato la definitiva chiusura, blog ufficialmente in pausa, blog in pausa "di fatto"... Per stanchezza, per malattia, per sopraggiunti impegni, per ferie, per interessi più coinvolgenti, per mancanza di idee, o semplicemente perché Facebook , Twitter, Pinterest con la loro velocità di approccio (ma anche con la loro superficialità di argomenti) hanno avuto il sopravvento?
Dicevo che ora questa aria di smobilitazione generale sta un po' contagiando anche me, non perché io mediti l'abbandono del mio blog, una creatura che ancora amo, e nonostante sia talvolta costretta, soccombendo all'aggressione del mio subdolo Lupus, a rendermi latitante per qualche tempo, sempre sono tornata con rinnovato entusiasmo, anche se ad ogni assenza si paga sempre un piccolo prezzo in termini di perdita di lettori.
Inutile dire che mi rattrista molto perdere per strada dei "piezz'e core", perché tali sono divenute nel tempo le conoscenze/amicizie sin qui instaurate fra i bloggers, che mi auguro comunque di ritrovare prima o poi, qui o altrove.
In questo momento ciò che più mi turba, oltre alla preoccupazione per il mio precario stato di salute, è una sorta di vuoto mentale, di mancanza di entusiasmo ad applicarmi nella ricerca di argomenti che possano rivestire un qualche interesse nei lettori che ancora mi seguono.
Che sia questa specie di saturazione, che potrei definire anche apatia mentale, la ragione che ha spinto anche molti altri bloggers a rivolgere la loro attenzione più ai social network che ai blog?
Forse mi sono fatta un po' contagiare anch'io da questa epidemia di "stanca" che ha colpito questo nostro mondo blogger, con blog che hanno annunciato la definitiva chiusura, blog ufficialmente in pausa, blog in pausa "di fatto"... Per stanchezza, per malattia, per sopraggiunti impegni, per ferie, per interessi più coinvolgenti, per mancanza di idee, o semplicemente perché Facebook , Twitter, Pinterest con la loro velocità di approccio (ma anche con la loro superficialità di argomenti) hanno avuto il sopravvento?
Dicevo che ora questa aria di smobilitazione generale sta un po' contagiando anche me, non perché io mediti l'abbandono del mio blog, una creatura che ancora amo, e nonostante sia talvolta costretta, soccombendo all'aggressione del mio subdolo Lupus, a rendermi latitante per qualche tempo, sempre sono tornata con rinnovato entusiasmo, anche se ad ogni assenza si paga sempre un piccolo prezzo in termini di perdita di lettori.
Inutile dire che mi rattrista molto perdere per strada dei "piezz'e core", perché tali sono divenute nel tempo le conoscenze/amicizie sin qui instaurate fra i bloggers, che mi auguro comunque di ritrovare prima o poi, qui o altrove.
In questo momento ciò che più mi turba, oltre alla preoccupazione per il mio precario stato di salute, è una sorta di vuoto mentale, di mancanza di entusiasmo ad applicarmi nella ricerca di argomenti che possano rivestire un qualche interesse nei lettori che ancora mi seguono.
Che sia questa specie di saturazione, che potrei definire anche apatia mentale, la ragione che ha spinto anche molti altri bloggers a rivolgere la loro attenzione più ai social network che ai blog?
Ora, dopo un mese e mezzo di totale assenza, e augurandomi per il prosieguo di riuscire ad essere più presente, vi lascio con questa citazione che ho raccolto su Facebook e che trovo molto condivisibile.
Bentornata, a differenza degli altri concorrenti,scrivere ( e leggere) il post di un blog obbliga a prestare attenzione e a pensare.
RispondiElimina( N:B:perchè non ci illustri i paesi vicini alla tua città, tanto belli quanto sconosciuti?).
La penso anch'io come te.... Sono passati quasi tutti su FB, e sui blog scrivono in pochi. Questa citazione l'ho vista ed è bellissima, un abbraccio e buona domenica.
RispondiEliminaBentornata e, soprattutto, auguri per la tua salute.
RispondiEliminaUn caro saluto,
aldo.
Ciao carissima Carla, bentornata!! Io non sono su F.b. e non so come siano le cose lì…è vero quel che dici dei blogs, ci sono dei periodi in cui non si ha la voglia o la possibilità di pubblicare qualcosa..comunque a me fa piacere quando torni a scrivere, un abbraccio!!
RispondiEliminaCondivido ogni parola del tuo post krilu'. Tante volte ho fatto le tue stesse coniderazioni e rilesioni e quando ho provatoa scriverle...ho perso sempre qualche "...piezz'e core..."
RispondiEliminaBentornata!
P.s. molto bella (e vera) la citazione.
Buona domenica.
Kry, ti capisco e tranquilla...non mi perdi.
RispondiEliminaAbbraccio grande.
Anche io ho fatto periodi più o meno lunghi lontana dal mio blog e da quelli amici. Per mancanza di tempo, tempo che mi viene rubato anche da Facebbok, dove vado perchè tutti guardano principalmente lì ma dove mi sembra che comunicare sia tanto facile quanto frettoloso ed effimero.
RispondiEliminaAlla fine torno sempre sul blog e su quelli amici, è un mondo dove comunicare in modo più profondo e personale.
Su facebook ci troviamo con amici, conoscenti e sconosciuti come in una grande piazza, sul blog è come trovarsi a casa di qualcuno.
Sono contenta che anche tu, nonostante tutto, abbia voglia di mantenere aperto questo tuo spazio dove accogliere chi viene a scambiare pensieri o anche solo a farti un saluto.
Ciao, un abbraccio!
Ciao, passo poco da te ma alla fine cmq torno.Mi sono iscritta a Fb da pochi mesi , a Pinterest prima, mai a Twitter ed è vero che è più immediati, ma Fb per esempio lo trovo superficiale e dispersivo.Io nasco blogghista e non abbandonerò mai l'idea del blog, sero di non chiudere mai quello creativo nè quello fotografico.Di pause ne ho prese tante in 3anni ma alla fine non so farne a meno.
RispondiEliminaSpero che tu torni quanto prima a star meglio e lasciamo passare l'estate per vedere se i blog ritornano preponderanti quel che basta per sentire interattività con chi ci segue. Il calo in qs mesi è inevitabile.
Credo che sia valida la proposta di Costantino come idea per alimentare i tuoi post.
Un abbraccio :)
Ciao Louise! Anch'io ho chiuso il mio blog bozzolese ma non lo cancello! Diciamo che è in stand by!
RispondiEliminaSui vostri blog ogni tanto faccio un giretto per leggere!
Per vari motivi anch'io non posso essere presente come vorrei e quindi ho preferito una pausa, anche perché facebook e gli altri social non mi interessano, almeno per il momento!
E' un periodo un cui appunto altre cose mi tengono impegnata!
Ti auguro di stare bene,tutto il resto è marginale! Un forte abbraccio e tanti bacioni tua Thelma!
E' da così tanto che non scrivo un commento ad un post che quasi mi sembra strano farlo...ma ciò che hai scritto chiaramente mi tocca molto e ci voglio riprovare a riprendere i contatti con l'ineguagliabile mondo blogger! Ineguagliabile però certo, tu l'hai provato, quando si ha poca voglia, poco tempo, poca energia è facile tradirlo con facebook... E' ciò che sto facendo non senza sensi di colpa, ma non posso neanche costringermi a fare ciò che ora non sento. Noi due comunque in ogni modo non ci perderemo di vista, vero Krilù? Ti mando un abbraccio grande e un in bocca al lupo (ma non quello...) per la tua salute e perchè tu riesca a non mollare il tuo interessante, piacevole blog. Io, seppur davvero poco presente, i blog degli amici ogni tanto vengo a sbirciarli!
RispondiEliminaCara Krilù, il blog deve essere un passatempo dove condividere gioie, emozioni, dolori e ogni altra cosa che il nostro io interiore ci sussurra....ti auguro tanta serenità e sei sempre nei miei pensieri. Un abbraccio
RispondiEliminaPrima di tutto hai la mia simpatia e comprensione per quell'infernale lupus.
RispondiEliminaPoi devo dire che anch'io sono in un lungo periodo di stanca, ma non per questo mi sono votata a facebook e simili. Sono iscritta, perché amici me lo hanno chiesto, ma non partecipo. C'è troppa superficialità e spesso leggi solo stupidaggini.
Anch'io non voglio abbandonare né il blog né gli amici virtuali e per tenere i rapporti devi solo andarli a visitare sul loro blog. Mi sono chiesta anch'io come mai siamo in molti a chiudre il blog o a lasciarlo andare un po' alla deriva. Forse c'è una stanchezza naturale, anche il blog disegna delle punte, raggiunge l'apice e poi lentamente scende, ma, almeno per quanto mi riguarda, poi riprende.
teniamo duro Carla: in fondo è come tenere accesa una fiaccola nel buio della notte; forse qualche viandante sperduto troverà la strada...
RispondiEliminaUn abbraccio
Bentornata Carla e tanti auguri.Olga
RispondiEliminaciaoo Krilu...prima cosa un abbraccio forte per la tua salute...tutto il resto. non è così importante.
RispondiEliminaHo fatto anche io tante considerazioni e mi sono sempre sentita quasi in colpa, quando per vari motivi non riuscivo a passare dagli altri blogs..e così per evitare questo mio disagio ho preferito chiudere i commenti, non abbandonando però il mio blog al quale ci sono affezionata. Vedo che comunque chi vuole viene lo stesso a trovarmi e magari mi lascia un messaggio in forma privata. Non ho mancanza di argomenti, ma penso anche di stancare con la mia inarrestabile pittura.,,ed allora la decisione è arrivata sa sola. Non credo che cancellerò il blog...ci sono troppo affezionata... e continuo a frequentare facebook anche se è vero, tutto è così superficiale e veloce...un caro saluto...e speriamo che questa estate non sia cosi pesante come le solite che purtroppo ti trovi ad affrontare. Bacio grande. ciaooo
Ciao cara, anche io ho tanti momenti di pausa, vuoi per la poca ispirazione del momento, per mancanza di tempo, impegni vari e a volte anche per una specie di paranoia che mi fà stare lontano dal mio hobby come fosse una specie di rifiuto, ma alla fine torno al mio angolino web che come te e tanti altri blogger non voglio abbandonare. Ti leggo sempre con interesse sia qui che su facebook.....tanti auguri per la tua salute e un abbraccio grande!
RispondiEliminaciao..condivido in pieno quello che hai scritto....è molto più rapido scrivere su fb o altro...però ...anch'io sono meno presente sul blog..anche se lo preferisco...perché consente di scrivere con la testa... e guardare le cose con rallentatore...ciao auguri per la tua salute..ciao.luigina
RispondiEliminaBeh dai, dal numero dei commenti non mi pare che tu abbia perso amicizie. Anch'io ci sono e mi fa piacere ritrovarti. Il blog è un diario e non sempre ci sono fatti, riflessioni, considerazioni da annotare, quindi ci si riposa....Auguri per la tua salute e buona estate!
RispondiEliminaBenritrovata! Io continuo a preferire il blog agli altri mezzi di comunicazioni messi a disposizione dalla rete. Per esempio il blog rispecchia più fedelmente chi lo scrive e puoi sviluppare dei concetti che non si possono liquidare in due righe. Condivido il dolore per la perdita di alcuni blogger ai quali mi ero affezionato, ma spesso ci sono cose molto più importanti di un blog.
RispondiEliminaAugurandoti di risolvere i tuoi problemi di salute ti abbraccio
enrico
Ciao Krilù! Condivido appieno le parole del tuo post....sento un po' di stanchezza in giro, compreso la mia.... ma forse è solo un momento...chissà! A presto, un abbraccio!
RispondiEliminaMi dispiace tantissimo per i tuoi problemi di salute, cara Krilù. Io sono molto affezionata agli amici blogger e ogni giorno attendo con ansia i loro commenti e la pubblicazione dei loro post. Devo confessare che non posso più farne a meno.....Il blog mi piace molto più che i social network vari. Ti auguro che tu possa superare questo difficile momento. Un abbraccio e sarai nei miei pensieri.
RispondiEliminaciao
RispondiEliminaimportante è che tu stia bene. Io adoro il mondo dei blog. Un abbraccio.
si, ho notato pure io questa apatia generale e secondo me è dovuta in gran parte alla maggiore velocità delle altre piattaforme più superficiali. Ma spero vivamente che ti decida di continuare perché ho sempre trovato interessantissimi i tuoi post... alla fin fine non è un lavoro, non ci sono obblighi, ma quando ti senti ispirata metti un post più complesso e dettagliato, altrimenti un post breve o niente. Di diverso da Facebook questo spazio è come venire in visita a casa tua, mentre le frasi su fb sono come incontri fuggevoli al bar mentre si prende un caffè. Nelle amicizie più significative ci si frequenta anche in casa :-) ciao, un abbraccio e buona settimana!!!
RispondiEliminaSpero che a livello di salute stia un pochino meglio. Sul grande dilemma, io preferisco i blog, anche se sono presente sui social network; penso che possono benissimo integrarsi e convivere.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Cari amici, vi sono molto grata per la vostra presenza su questo post, quando per la mia perdurante assenza temevo vi foste ormai tutti dimenticati di me. Presa dall'emozione del momento, mano a mano che leggevo le vostre espressioni di bentornata, di augurio e di condivisione del mio sentire, mi ero fermamente ripromessa di rispondere presto e singolamente ad ognuno di voi e di costringermi ad essere più presente. E invece ... sono già passate alcune settimane e ancora sono nelle stesse condizioni di prima, sperando in miglioramenti che mai arrivano...
RispondiEliminaPer il mio silenzio mi scuso con tutti voi, ma almeno questo ve lo devo: un grosso e riconoscente grazie cumulativo, grata della vostra vicinanza che spero non mi verrà mai meno.
Io sono sempre stato convinto che non è la quantità dei commenti che si "sporgono" in giro per i blog che determinano lo spessore di un amico/a virtuale, ma il contenuto dei suoi interventi...e i tuoi sono sempre rappresentativi in questo senso.
EliminaPensa solo a star bene Kri...che NOI siamo sempre qui a "prenderti" quando ci sei.
Un abbraccio.
Spargono...no sporgono...
EliminaGrazie Pino, sei sempre un conforto.
EliminaRicambio forte l'abbraccio Erika.
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