Tutti gli anni, nei giorni intorno al 25 Aprile e al 1° Maggio mi torna in mente, ancora più intenso, il ricordo di mio padre, per il quale queste ricorrenze civili avevano una particolare valenza, in ricordo delle sue lotte di gioventù.
Scendeva al mattino sbarbato di fresco e profumato di lozione dopobarba. Aveva indossato l'abito buono, con i pantaloni ben in piega, la camicia bianca, giacca e cravatta, scarpe ben lucidate e cappello.
Com'era bello il mio papà, così vestito a festa! E com'era orgoglioso, consapevole di aver contribuito anche lui, nel suo piccolo, al miglioramento delle condizioni di vita dei lavoratori.
Andava in piazza, dove si teneva la manifestazione celebrativa e quando tornava per il pranzo, immancabile gli spiccava all'occhiello della giacca un garofano rosso.
Un garofano rosso che ho voluto mettergli all'occhiello anche dopo che, vestito a festa, era stato deposto nella bara.
Mi manca tanto il mio papà, solo mi conforta il fatto che gli è stata risparmiata la mortificazione di vedere i suoi ideali così sminuiti e calpestati dai nostri governanti di oggi (e non faccio distinzione di fazione politica).
Non posso pensare quanto sarebbe frustrato oggi, lui che, credendoci, aveva lottato per il diritto al lavoro e per la rivendicazione di migliori condizioni per i lavoratori, sopportando per gli scioperi la decurtazione del suo già magro salario e sfidando le cariche e i manganelli della "celere" dell'allora ministro Scelba.
Al mio papà e ai suoi compagni di lotta che ci avevano davvero creduto, va un pensiero riconoscente per quanto erano riusciti ad ottenere in favore dei lavoratori e che noi, loro figli e nipoti, ci siamo ignominiosamente lasciati scippare.
Cara Krilù è bello vedere che il 1° moggio lo dedichi a tuo padre, oggi ci troviamo tutti sfiduciati e pensiamo che peggio di così non può andare, io direi se abbiamo perso la fiducia, ci rimane però la speranza e quella nessuno ce la può togliere.
RispondiEliminaCiao e buon fine settimana cara amica.
Tomaso
Grazie Tomaso, il tuo commento a cui tengo tantissimo è sempre il primo che ricevo nei miei ormai rari post.
EliminaBuon 1° Maggio a te, amico mio, e un affettuoso abbraccio.
Grande persona di valore, in tutti i sensi ,il tuo caro papà.
RispondiEliminaTi abbraccio, Kry.
Bellissima dedica fatta a tuo padre con tanto amore!
RispondiEliminaUn abbraccio e buona giornata da Beatris
Complimenti per questo ricordo emozionante e significativo.
RispondiEliminaBuona domenica
un bellissimo ricordo! concordo in pieno con le tue considerazioni...oggi siamo in una situazione decisamente vergognosa! Ciao, buona domenica!!!
RispondiEliminaVeramente grande il tuo papà Krilù , gli mando un bacione nel cielo...
RispondiEliminaIl mio è mancato talmente presto e io con il mio lavoro nomade, non ho mai avuto l'opportunità di conoscerlo a fondo. Che peccato!
Bacio soave!
Condivido i tuoi pensieri. Un abbraccio , cara Krilù.
RispondiEliminaFa male vedere calpestati i diritti di chi lavora e ignorati i sacrifici che hanno fatto i genitori che hanno combattuto per difendere degli ideali. Oggi vediamo gente che calpesta e disprezza la bandiera nazionale per la quale molti sono morti e poi magari si battono per uno straccetto con i colori di una squadra di calcio.
RispondiEliminaBuona domenica un abbraccio
enrico
Purtroppo le generazioni si rinnovano e il vissuto di quelle passate, spesso, si perde per strada.
RispondiEliminaMaggio è finito, io sono come sempre in ritardo... Ti auguro un sereno giugno!