Fra i fiori eduli (cioè commestibili) la violetta è uno dei più apprezzati ed utilizzati.
Se ne possono utilizzare i fiori per fare canditi, confetture, gelati, liquori, insalate miste di erbe e fiori, per aromatizzare dolci.
Se ne possono utilizzare i fiori per fare canditi, confetture, gelati, liquori, insalate miste di erbe e fiori, per aromatizzare dolci.
Violette candite
Occorrente:
una tazza di violette di Parma (quelle piccole gialle e viola)
300 grammi di zucchero
colorante alimentare viola (facoltativo).
Lavate le violette e mettetele in una casseruola, coperte con lo zucchero.
Aggiungete un po' d' acqua, quella appena necessaria a scioglierlo e ottenere uno sciroppo molto denso.
Mettete la casseruola sul fornello, a fiamma bassissima per un'ora mescolando solo due volte. A fine cottura, se volete, potete aggiungere il colorante alimentare.
Con un mestolo forato sgocciolate le violette e lasciatele asciugare su carta oleata o carta da forno, tenendole ben distanziate perchè non si attacchino.
Quando sono ben asciutte ripassatele ancora una volta nello zucchero.
Si conservano in una scatola di metallo. Potete usarle per decorare dolci o gustarle come caramelle.
una tazza di violette di Parma (quelle piccole gialle e viola)
300 grammi di zucchero
colorante alimentare viola (facoltativo).
Lavate le violette e mettetele in una casseruola, coperte con lo zucchero.
Aggiungete un po' d' acqua, quella appena necessaria a scioglierlo e ottenere uno sciroppo molto denso.
Mettete la casseruola sul fornello, a fiamma bassissima per un'ora mescolando solo due volte. A fine cottura, se volete, potete aggiungere il colorante alimentare.
Con un mestolo forato sgocciolate le violette e lasciatele asciugare su carta oleata o carta da forno, tenendole ben distanziate perchè non si attacchino.
Quando sono ben asciutte ripassatele ancora una volta nello zucchero.
Si conservano in una scatola di metallo. Potete usarle per decorare dolci o gustarle come caramelle.
Confettura di viole mammole
Occorrente:
100 grammi di viole mammole (solo fiori privi di gambo)
1 tazza di acqua calda
350 grammi di zucchero
Mettete 75 dei 100 grammi di fiori nell'acqua calda e lasciate riposare tutta la notte; il giorno seguente unite lo zucchero e gli altri 25 grammi di fiori e fate bollire; passate al setaccio e invasate.
Si può variare la quantità di zucchero secondo il proprio gusto, per avere una confettura più o meno dolce.
100 grammi di viole mammole (solo fiori privi di gambo)
1 tazza di acqua calda
350 grammi di zucchero
Mettete 75 dei 100 grammi di fiori nell'acqua calda e lasciate riposare tutta la notte; il giorno seguente unite lo zucchero e gli altri 25 grammi di fiori e fate bollire; passate al setaccio e invasate.
Si può variare la quantità di zucchero secondo il proprio gusto, per avere una confettura più o meno dolce.
Liquore di violette
Occorrente:
150 grammi di viole mammole (solo fiori privi di gambo)
350 grammi di zucchero
500 grammi di acqua
250 grammi di alcool a 90°
Fare uno sciroppo portando ad ebollizione l'acqua con lo zucchero.
Versarlo sulle violette e lasciare in infusione per 24 ore.
Unire l'alcool, filtrare e imbottigliare, lasciando riposare per un mese prima di consumarlo.
Per preparare lo zucchero profumato alla violetta si procede in questo modo:
150 grammi di viole mammole (solo fiori privi di gambo)
350 grammi di zucchero
500 grammi di acqua
250 grammi di alcool a 90°
Fare uno sciroppo portando ad ebollizione l'acqua con lo zucchero.
Versarlo sulle violette e lasciare in infusione per 24 ore.
Unire l'alcool, filtrare e imbottigliare, lasciando riposare per un mese prima di consumarlo.
Zucchero profumato alla violetta
Raccogliere i capolini dei fiori nelle prime ore del mattino e
dopo averli puliti e ben asciugati mescolarli con lo zucchero semolato in una ciotola di vetro che poi si
terrà al sole per una settimana o una decina di giorni, rimescolando ogni
tanto, finché i fiori risulteranno totalmente secchi, rimpiccioliti,
sfarinati, e avranno rilasciato il loro profumo allo zucchero.
Lo zucchero così ottenuto potrà essere conservato a lungo in barattoli di vetro chiusi e potrà essere utilizzato nella preparazione di dolci e biscotti a cui conferirà un particolare profumo di viole.
Lo zucchero così ottenuto potrà essere conservato a lungo in barattoli di vetro chiusi e potrà essere utilizzato nella preparazione di dolci e biscotti a cui conferirà un particolare profumo di viole.
Molto ma molto interessante, questo post!
RispondiEliminaNon immaginavo cara Krilù che delle violette si potesse ricavare questi profumi e addirittura anche sullo zucchero...
Ciao e buon inizio della settimana cara amica.
Tomaso
Mi sa che la violetta è il tuo fiore preferito, o sbaglio? Un abbraccio. :)
RispondiEliminaMa guarda! Sono stupita, io sapevo solo che si potessero fare le vilette candite e invece ...
RispondiEliminavolevo scrivere "violette"
RispondiEliminaNon conoscevo queste ricette però devo confidarti che preferisco ammirarle e ...fotografarle!!!!
RispondiEliminaQueste sono ricette preziose cara Carla, grazie, ora me le copio :-)
RispondiEliminaSpero tu abbia trascorso le festività con il cuore sereno...
Ti lascio un abbraccio e l'augurio di una lieta giornata
Grazie ai tuoi post sulle violette, ho scoperto che sono quei fiori che ricoprono già moltissime aiuole, ma ora che mi dici che ci si può fare la confettura o nelle insalate, le voglio anche nel mio giardino! Devo solo trovare la violetta giusta. Grazie cara Krilù :)
RispondiEliminaPer fortuna ho una scatoletta di pastiglie alla violetta... con questo post me ne hai fatto venire una gran voglia!
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