LA SEDUZIONE DELL'ANTICO
da Picasso a Duchamp
da De Chirico a Pistoletto
Sede: Museo d'Arte della Città di Ravenna (M.A.R.)
Via di Roma, 13 - Ravenna
Periodo: dal 21 febbraio al 26 giugno 2016
da Picasso a Duchamp
da De Chirico a Pistoletto
Sede: Museo d'Arte della Città di Ravenna (M.A.R.)
Via di Roma, 13 - Ravenna
Periodo: dal 21 febbraio al 26 giugno 2016
Composta di otto sezioni, questa rassegna allestita al M.A.R. di Ravenna vuol documentare quell’insopprimibile richiamo che l’antico esercitò sugli artisti del Novecento, il secolo che all'insegna del nuovo ha visto le avanguardie dei primi decenni e quindi le neoavanguardie del secondo dopoguerra, protagoniste della scena artistica internazionale.
Michelangelo Pistoletto - "Venere degli stracci" |
Sono tantissimi gli artisti in mostra che testimoniano il loro interesse verso l'antico, sia tra coloro che non sono stati partecipi delle ricerche e delle trasgressioni delle avanguardie, ma anche molti di quelli che, per quanto protagonisti di movimenti, gruppi, tendenze innovative, si sono richiamati nei modi più diversi alla memoria storica.
Una memoria ripresa talora come restituzione moderna di modelli dell'antico, magari fino all'esplicita citazione; oppure in forma evocativa o come pretesto per una rilettura inedita o uno sguardo disincantato rivolto a opere e figure mitizzate del passato per contestualizzarle in una contemporaneità all'apparenza quanto più lontana dal solco della tradizione. Dalle contaminazioni con una modernità anche di mezzi espressivi, alle operazioni più disincantate e perfino dissacratorie.
Gino Severini - "Maternità" (1916) |
Una memoria ripresa talora come restituzione moderna di modelli dell'antico, magari fino all'esplicita citazione; oppure in forma evocativa o come pretesto per una rilettura inedita o uno sguardo disincantato rivolto a opere e figure mitizzate del passato per contestualizzarle in una contemporaneità all'apparenza quanto più lontana dal solco della tradizione. Dalle contaminazioni con una modernità anche di mezzi espressivi, alle operazioni più disincantate e perfino dissacratorie.
Marcel Duchamp
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Ne rendono una chiara testimonianza le opere esposte dei grandi maestri, protagonisti del secolo scorso fra i quali De Chirico, Morandi, Carrà, Martini, Casorati, Sarfatti, Sironi, Fontana, Guttuso, Schifano, Festa, Angeli, Pistoletto, Ontani, Paladino, Bacon, Dalì, Fautrier, Klein, Warhol, in un percorso espositivo che si presenta suddiviso in sezioni tra le quali troviamo: I generi della tradizione (Ritratto, Natura morta, Paesaggio), il Barocco, Icone pop, L'antico e il post moderno.
Yves Klein "Venere blu" |
Sicuramente una mostra da non perdere, per chi non si trova troppo lontano. Mi piacerebbe poterne avere l'occasione, perchè ci sono autori di cui conosco le opere solo dai libri...Comunque grazie per la segnalazione.. Ciao Stefania
RispondiEliminaCara Krilù. mostre che non si dovrebbe mai perdere, e che non tramonteranno mai nel tempo!
RispondiEliminaCiao e buona serata cara amica.
Tomaso
Anche se il genere non è tra i miei preferiti, la tua puntuale recensione me lo ha fatto sentire un po' meno 'estraneo'! Bacio.
RispondiEliminaRavenna si conferma città della grande arte.
RispondiEliminaMostra molto molto interessante. Belle queste nostre città dove si mantiene viva la cultura e l'interesse per la straordinarietà della bellezza.
RispondiEliminaGuardando i nomi degli artisti di grande spessore, ci si rende conto che è una mostra molto importante.
RispondiEliminaPeccato un po' lontana da casa mia.
Felice giornata, un abbraccio
enrico
Peccato sia un po' distante da me...ma mai dire mai!
RispondiEliminaUna mostra che merita sicuramente. Buona giornata
RispondiEliminaah, deve essere molto bella per la grande varietà e il filone di "lettura" che propone!
RispondiEliminaSì sì la seduzione dell'antico, le citazioni artistiche di grandi maestri ti fanno essere un po' parte dell'opera stessa! Vedi la Gioconda, il mio mito!:))
RispondiEliminaBaci, sarebbe interessante visitare questa mostra! A presto tua Thelma!