Le specie botaniche sono molto numerose, di origine europea e soprattutto asiatica; alcune crescono spontanee anche nell'America Settentrionale e una trentina di specie si trovano spontanee in Italia.
Le piante di rosa sono arbusti cespugliosi a portamento eretto o sarmentoso, con rami rivestiti di spine.
Le foglie sono alterne, caduche o persistenti, composte da 3-5 foglioline a margini dentati, stipolate.
I fiori, di aspetto e colore molto variabili, e più o meno profumati, sono terminali, isolati o riuniti in infiorescenze a corimbo.
I carpelli, numerosi, sono inseriti su un ricettacolo carnoso che forma il falso frutto e contiene un gran numero di acheni.
Attraverso la coltura millenaria, la selezione e l'ibridazione fra specie europee (Rosa gallica, Rosa canina, Rosa damascena, Rosa centifolia ecc.) e specie asiatiche (Rosa multiflora, Rosa moschata, Rosa indica, Rosa chinensis, Rosa odorata da cui derivano le rose tea) si sono ottenute moltissime cultivar e ogni anno ne compaiono di nuove, in cui le forme e i colori dei fiori variano notevolmente.
Tra le varietà a cespuglio, rifiorenti, a fiori grandi con gambo molto lungo, le più note sono:
Madame Edouard Herriot, President Herbert Hoover, Louise de Vilmorin, Madame Renée Coty, Madame Meillard, Grace de Monaco, Soraya, Tzigane, Champ-Elisées, Gloria di Roma, Baccarat, etc.
Le foglie sono alterne, caduche o persistenti, composte da 3-5 foglioline a margini dentati, stipolate.
I fiori, di aspetto e colore molto variabili, e più o meno profumati, sono terminali, isolati o riuniti in infiorescenze a corimbo.
I carpelli, numerosi, sono inseriti su un ricettacolo carnoso che forma il falso frutto e contiene un gran numero di acheni.
Attraverso la coltura millenaria, la selezione e l'ibridazione fra specie europee (Rosa gallica, Rosa canina, Rosa damascena, Rosa centifolia ecc.) e specie asiatiche (Rosa multiflora, Rosa moschata, Rosa indica, Rosa chinensis, Rosa odorata da cui derivano le rose tea) si sono ottenute moltissime cultivar e ogni anno ne compaiono di nuove, in cui le forme e i colori dei fiori variano notevolmente.
Tra le varietà a cespuglio, rifiorenti, a fiori grandi con gambo molto lungo, le più note sono:
Madame Edouard Herriot, President Herbert Hoover, Louise de Vilmorin, Madame Renée Coty, Madame Meillard, Grace de Monaco, Soraya, Tzigane, Champ-Elisées, Gloria di Roma, Baccarat, etc.
Tra le rose polyantha, cioè con fiori riuniti in infiorescenza, rifiorenti, le cultivar più conosciute sono: Alain, Joseph Guy, Orléans Rose, Queen Elisabeth, Cappuccetto Rosso, Fire King, etc.
Tra le rose rampicanti, rifiorenti o non rifiorenti, a fiori grandi o piccoli, le più diffuse sono: American Pillar, Alberic Barbier, Paul's Scarlet Climber etc.
Fonte: Enciclopedia Rizzoli Larousse.
Tra le rose rampicanti, rifiorenti o non rifiorenti, a fiori grandi o piccoli, le più diffuse sono: American Pillar, Alberic Barbier, Paul's Scarlet Climber etc.
Fonte: Enciclopedia Rizzoli Larousse.
Colgo l'occasione per rivolgere un invito agli artisti dei blog che leggeranno questa pagina:
Se avete rappresentato rose nelle vostre opere, e se vi fa piacere contribuire alla pagina che dedicherò alle rose nell'arte, Vi prego di comunicarmi la vostra adesione.
Aderisco, se hai piacere, sarà il mio modo per ringraziarti, per tuoi benevoli commenti, e visto che una rosa io l'ho già eseguita per un trompe ti manderei quella, più una ritoccata con programma di grafica e ho anche alcune foto fatte nelle occasioni del mio lavoro!
RispondiEliminaGradisci?
Certo Bruna, che gradisco! E ti ringrazio molto per il tuo contributo alla mia pagina.
RispondiEliminaCiao e buona giornata.
susususu Kri..chi manca all'appello!?
RispondiEliminaNon vedo l'ora di vedere la tua raccolta ti opere artistiche sulla rosa.
Carla, la bozza della pagina è già pronta, però sto aspettando ancora un paio di e-mail con altro materiale, dopodichè farò presto a completarla e a pubblicarla.
RispondiEliminaE se poi, nel frattempo, si aggiungesse qualche altra adesione ne sarei ben lieta.