Un altro Natale sta per arrivare ...
Già da molte settimane le vetrine brillano di luci e addobbi ...
Nelle case fanno bella mostra di sé luccicanti alberi di Natale e Presepi ...
I blog e i siti web sono già da tempo in versione natalizia ...
Continua l'affannosa ricerca degli ultimi regali ...
Già si predispone per il menu del Cenone di Natale ...
Io invece, in questo periodo dell'anno, vorrei andare in letargo, per svegliarmi solo a primavera.
Perché io non amo il periodo delle Festività di fine anno ... Non più.
Già da molte settimane le vetrine brillano di luci e addobbi ...
Nelle case fanno bella mostra di sé luccicanti alberi di Natale e Presepi ...
I blog e i siti web sono già da tempo in versione natalizia ...
Continua l'affannosa ricerca degli ultimi regali ...
Già si predispone per il menu del Cenone di Natale ...
Io invece, in questo periodo dell'anno, vorrei andare in letargo, per svegliarmi solo a primavera.
Perché io non amo il periodo delle Festività di fine anno ... Non più.
Fino a pochi giorni fa in casa mia non c'era ancora alcuna traccia del Natale in arrivo, ma poi i miei ragazzi hanno addobbato un abete in salotto e uno anche in cucina, cercando di farmi assimilare un pò di gioioso "spirito natalizio".
Allora, per non deluderli, sia pur con sommo sforzo mentale, ho sistemato su una mensola della libreria, un accenno di presepe, disponendo le statuine di Gesù, Giuseppe, Maria, Angelo osannante, bue e asinello, nella capanna che avevo costruito quando i miei figli erano piccoli.
Gia che c'ero ho messo pure qualche addobbo alle finestre ed ho "natalizzato " anche il mio blog e il mio sito.
Gia che c'ero ho messo pure qualche addobbo alle finestre ed ho "natalizzato " anche il mio blog e il mio sito.
Sono gli anniversari, le ricorrenze e le festività importanti come il Natale, che più di tutto ci fanno avvertire la mancanza delle persone care che abbiamo perduto, anche se questo non significa che nel resto dell'anno non ce ne importi.
Tutti, o quasi tutti, abbiamo motivo di rattristarci, per l'assenza di una o più figure a noi care, in questo periodo che, più di altri, è legato al godimento degli affetti familiari. Anch'io, nel corso degli anni, ho pianto e rimpianto persone molto amate, la cui mancanza a Natale si faceva e si fa maggiormente sentire.
Ma se ci sono tristezze che il tempo, taumaturgo sapiente, riesce a mitigare, ci sono invece ferite profonde, forse perché subite proprio nel periodo natalizio, capaci di deturparne per sempre la magia.
Purtroppo il destino ha fatto sì che il ricordo dell'evento più traumatico e devastante della mia vita coincida proprio con le Festività di fine anno e la festosità/fastosità del periodo acuisce ulteriormente ferite ahimè ancora troppo dolenti.
Così, all'approssimarsi di dicembre accade che quella che io chiamo l' "ansia da Natale" quasi mi tolga il fiato e, nonostante il mio caparbio autocontrollo, non sempre riesco a celare la mia angoscia. Un pò come quando si battono i denti per il freddo e a fermarli non basta la nostra volontà.
Vorrei tanto riuscire di nuovo ad apprezzare e godere sia la sfavillante esteriorità che l'intima essenza di questo periodo di Festività, che invece mi procura una angoscia infinita ... e non trovo giusto che sia così ... non voglio che sia così ...
Tutti, o quasi tutti, abbiamo motivo di rattristarci, per l'assenza di una o più figure a noi care, in questo periodo che, più di altri, è legato al godimento degli affetti familiari. Anch'io, nel corso degli anni, ho pianto e rimpianto persone molto amate, la cui mancanza a Natale si faceva e si fa maggiormente sentire.
Ma se ci sono tristezze che il tempo, taumaturgo sapiente, riesce a mitigare, ci sono invece ferite profonde, forse perché subite proprio nel periodo natalizio, capaci di deturparne per sempre la magia.
Purtroppo il destino ha fatto sì che il ricordo dell'evento più traumatico e devastante della mia vita coincida proprio con le Festività di fine anno e la festosità/fastosità del periodo acuisce ulteriormente ferite ahimè ancora troppo dolenti.
Così, all'approssimarsi di dicembre accade che quella che io chiamo l' "ansia da Natale" quasi mi tolga il fiato e, nonostante il mio caparbio autocontrollo, non sempre riesco a celare la mia angoscia. Un pò come quando si battono i denti per il freddo e a fermarli non basta la nostra volontà.
Vorrei tanto riuscire di nuovo ad apprezzare e godere sia la sfavillante esteriorità che l'intima essenza di questo periodo di Festività, che invece mi procura una angoscia infinita ... e non trovo giusto che sia così ... non voglio che sia così ...
Difficile commentare, e ti capisco,per aver provato due anni fa un dolore immenso nel giorno della befana.....io cerco di non pensarci e di guardare solo avanti,però ammetto che sotto le feste tutto si fa più difficile....
RispondiEliminaCiao Krilù,un abbraccio...forte,forte.
Ti capisco benissimo cara! Succede anche a me e anch'io mi sforzo di non pensare agli strappi terribili che la mia famiglia ha subito proprio in questo periodo. Pensa che il giorno di Natale e oggi sono gli anniversari della morte di due dei miei cari. Ti sono vicina e ricambio affettuosamente gli auguri. Spero che sia un periodo quantomeno sereno e che l'anno prossimo sia pieno di speranza e salute per te e per la tua famiglia,
RispondiEliminaun forte abbraccio,
Rosa
Ti sento vicina in questo momento che a te purtroppo riporta a galla esperienze dolorose. Capisco che si possa sentire maggiormente il vuoto e la mancanza, anche se è una cosa che non ho provato, proprio sotto le festività, specialmente se queste poi coincidono con un evento traumatico. Non so trovare parole per "distrarti", spero però che l'affetto dei tuoi ragazzi e anche di noi amici possa portarti un pò di serenità. Ciao, Krilù.
RispondiEliminaNon posso che inviarti un caloroso abbraccio... e un piccolo incitamento per lasciarti avvolgere almeno un pochino dalla magia del Natale... ma non quella del consumismo ma quella che c'è dentro al cuore.
RispondiEliminaSereno Natale
Allora ci comprendiamo, Franz.
RispondiEliminaRicambio un forte abbraccio.
Grazie Rosa. Anche a te auguro di riuscire a trascorrere questo Natale e quelli che verranno, in piena serenità, con la tua bella famiglia.
RispondiEliminaRicambio un caldo abbraccio.
Sei molto cara Ninfa, grazie per le tue parole.
RispondiEliminaTi abbraccio.
Accetto l'abbraccio che ricambio con forza, Elena.
RispondiEliminaDel Natale è proprio la dolcezza nel cuore che mi manca, perché quella del consumismo mi infastidiva anche prima.
Un bacio.
Ciao cara Krilù,capisco bene quello che vuoi dire,alle volte non è facile,ma è giusto andare avanti,ti auguro un sereno Natale.
RispondiEliminaUn abbraccio.
Buon Natale pure a te cara Krilù, agli appuntamenti importanti ci ricordiamo fra i veri amici! Naturalmente che il Santo Natale è la ricorrenza che ci fa capire che il bambino Gesù viene fra noi per insegnarci la vera pace,
RispondiEliminaun abbraccio infinito,
Tomaso
Grazie per la tua visita e per le tue parole, Achab.
RispondiEliminaBuon Natale.
Ciao Tomaso, è bello rivederti qui da me.
RispondiEliminaTi rinnovo l'augurio di un Buon Natale.
Difficile dire parole giuste. Buon Natale, allora!
RispondiEliminaSolo un abbraccio Krilù.
RispondiEliminaUn caloroso abbraccio...Arianna
RispondiEliminaGrazie Adriano. Buon Natale a te.
RispondiEliminaTi abbraccio anch'io Carla. Risponderò presto alla tua mail.
RispondiEliminaGrazie Arianna. Ricambio l'abbraccio. Buon Natale.
RispondiEliminaCiao... un passaggio veloce per augurarti buone feste!!!
RispondiElimina(((CINEMAeVIAGGI)))
ciao.. il Natale, momento di gioia ... è vero..ma si sentono maggiormente le persone care che sono venute a mancare... e allora si riprendono le foto per ricostruire i momenti pieni di gioia...mia mamma ha fatto così oggi...un abbraccio...luigina
RispondiEliminaGrazie per gli auguri che ricambio di cuore, AmosGitai.
RispondiEliminaCiao Luigina, è giusto non dimenticare mai coloro che mancano al nostro Natale, e io li ricordo con amore e tenerezza. Ciò che non riesco a cancellare invece è il dolore. Ti abbraccio anch'io.
RispondiEliminaSo cosa significa....per parecchi anni, proprio il giorno di Natale, anzi, la notte di Natale è stata per me solo un momento di ricordi tristissimi. Poi, piano piano, i ricordi più dolci e teneri hanno preso il posto di quelli tristi.Capiterà anche a te, cara Krilù...te l'auguro con tutto il cuore!
RispondiEliminaGrazie Alessandra. Spero tanto che il tempo possa mitigare questo mio "disagio da triste Natale". Grata per la tua comprensione, ti abbraccio.
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