A maggio, mese che precede l'arrivo dell'estate, la natura è ormai nel suo pieno rigoglio, le giornate si sono allungate e la campagna si appresta ad erogare uno dei più importanti prodotti dell'annata agraria. Ovvio che l'attenzione dei contadini sia tutta tesa a controllare la situazione meteorologica che influirà sulla copiosità dei raccolti.
✿ Maz da e' cöl long.
Maggio dal collo lungo.
Sta a significare che in maggio le giornate si allungano notevolmente.
✿ Maz sot, grân par tot.
Maggio asciutto, grano per tutti.
✿ Maz urtlân, purese paja e pôc grân.
Maggio ortolano, molta paglia e poco grano.
✿ Quând e' piov trop e' mes d'maz, la spiga la fa e' gambaraz.
Quando piove troppo nel mese di maggio, la spiga fa il gambaccio.
Se maggio è piovoso è favorevole agli ortaggi ma non al grano, che svilupperà più il gambo della spiga.
✿ Par Sânta Cros e' grân spigos.
Per Santa Croce il grano ha fatto la spiga.
✿ Par Sânta Cros e' sol e' va ben par la nos.
Per Santa Croce il sole va bene per la noce.
✿ Par Sânta Crosa pigra tosa.
Per Santa Croce si tosano le pecore.
Nel calendario attuale la liturgia ricorda il giorno di Santa Croce il 14 settembre, ma per il popolo e nei proverbi il giorno di Santa Croce è rimasto il 3 maggio (data in cui ora la Chiesa festeggia i Santi Filippo e Giacomo).
✿ Par l'Ascinsiòn e' grân in garnisòn.
Per l'Ascensione in grano in granigione.
✿ Se e' piov par l' Ascinsiòn, tot gnacvël in perdiziòn.
Se piove per l'Ascensione va tutto in malora.
✿ E' dè d' l' Ascinsiòn, s' e' piuves d' l' ôr, u' n' piov gnit d' bon.
Il giorno dell'Ascensione, anche se piovesse oro, non pioverebbe niente di buono.
La pioggia per l'Ascensione (che si celebra 40 giorni dopo la Pasqua) era fortemente temuta perché si era nel periodo in cui il grano stava riempendo le spighe di chicchi.
✿ Sânt Urbân l' a la pagnoca in tal mân.
Sant'Urbano ha la pagnotta in mano.
Per Sant'Urbano (25 maggio) è ormai prossimo il raccolto del grano (e quindi è come avere già in pane in mano).
Maggio dal collo lungo.
Sta a significare che in maggio le giornate si allungano notevolmente.
✿ Maz sot, grân par tot.
Maggio asciutto, grano per tutti.
✿ Maz urtlân, purese paja e pôc grân.
Maggio ortolano, molta paglia e poco grano.
✿ Quând e' piov trop e' mes d'maz, la spiga la fa e' gambaraz.
Quando piove troppo nel mese di maggio, la spiga fa il gambaccio.
Se maggio è piovoso è favorevole agli ortaggi ma non al grano, che svilupperà più il gambo della spiga.
✿ Par Sânta Cros e' grân spigos.
Per Santa Croce il grano ha fatto la spiga.
✿ Par Sânta Cros e' sol e' va ben par la nos.
Per Santa Croce il sole va bene per la noce.
✿ Par Sânta Crosa pigra tosa.
Per Santa Croce si tosano le pecore.
Nel calendario attuale la liturgia ricorda il giorno di Santa Croce il 14 settembre, ma per il popolo e nei proverbi il giorno di Santa Croce è rimasto il 3 maggio (data in cui ora la Chiesa festeggia i Santi Filippo e Giacomo).
✿ Par l'Ascinsiòn e' grân in garnisòn.
Per l'Ascensione in grano in granigione.
✿ Se e' piov par l' Ascinsiòn, tot gnacvël in perdiziòn.
Se piove per l'Ascensione va tutto in malora.
✿ E' dè d' l' Ascinsiòn, s' e' piuves d' l' ôr, u' n' piov gnit d' bon.
Il giorno dell'Ascensione, anche se piovesse oro, non pioverebbe niente di buono.
La pioggia per l'Ascensione (che si celebra 40 giorni dopo la Pasqua) era fortemente temuta perché si era nel periodo in cui il grano stava riempendo le spighe di chicchi.
✿ Sânt Urbân l' a la pagnoca in tal mân.
Sant'Urbano ha la pagnotta in mano.
Per Sant'Urbano (25 maggio) è ormai prossimo il raccolto del grano (e quindi è come avere già in pane in mano).
Il primo: maggio dal collo lungo. Quando vangavamo le vigne da sole a sole. alba e tramonto era tremendo arrivare alla fine della giornata. si avrebbe preso a - sassate- il sole.
RispondiEliminaEra difficile allora vedere un contadino grasso, io 1, 84 pesavo 65 kg, il nostro dietologo suggeriva enormi teglie di baccalà e patate....
Sorbole!! Mo son propio belli!! :)
RispondiEliminaBaciotti by Pixia!! :)
Wow,quanti proverbi per il mese di maggio....oh non ne conoscevo nemmeno uno!!
RispondiEliminaCiao Krilù,buona serata!
Ciao cara!!!
RispondiEliminaGrazie...sai che nemmeno io li conoscevo?
Baciotti e buonissima settimana! Kisses...NI
Che divertenti! Qualcuno lo conoscevo.
RispondiEliminaCiao Krilù. Ritorno.
ammetto la mia ignoranza,grazie a te non più tale ,un caro saluto
RispondiEliminaMaggio fresco e ventoso, rende l'anno fruttuoso.
RispondiEliminaProverbio tratto da: E Luneri di Smembar (calendario romagnolo di cui tu ne sarai sicuramente a conoscenza).
:D
Pensa te che non ne conoscevo neppure uno!!! Ma che razza di romagnola sono?
RispondiEliminaQuanto mi piace la saggezza contadina, quella collegata necessariamente al tempo meteorologico!
RispondiEliminaGrazie per questi proverbi Krilù, non li conoscevo.
Ciao,
Lara
Ciao Krilù, buona giornata a te e alla tua terra che vedo ami profondamente :)
RispondiEliminaQuesti proverbi rappresentano un tesoro di cultura popolare, che spero qualcuno si occupi sempre di custodire.
RispondiEliminaSono lieta di assegnarti un premio, il Sunshine 2011...se vuoi, puoi ritirarlo sul mio blog. Non preoccuparti di raccontare dieci cose di te, per accettarlo: credo che tu condivida con noi già moltissimo di te!
Non torno sul concetto di patrimonio di cultura popolare, pur importante, per ribadire l'importanza, anche ai nostri giorni, credo, di "Maggio asciutto, grano per tutti".
RispondiEliminaSono proverbi che proprio non conoscevo.
RispondiEliminaGiustamente li hai definiti "pillole di saggezza"
Anch'io non li conoscevo! Stavolta non sono riuscita a trovare nessun proverbio di maggio del mio paese, sul mio libro si passa direttamente da aprile a giugno! Però mi leggo i tuoi che sono come sempre molto belli e interessanti.
RispondiEliminaUn abbraccio a presto!
Ciao Krilù,molto belli i proverbi,mi piace molto il tuo post.
RispondiEliminaBuona serata.
Un bacio.
@ Maresco
RispondiEliminaCerto Maresco che un tempo l'obesità era un male del tutto sconosciuto nelle campagne. Altro che palestre, footing e diete ...! :D
@ Pixia
@ Ambra
@ Achab
Lieta che vi piacciano questi proverbi romagnoli.
@ Franz
@ Graziella
@ Costantino
Probabilmente la diversità di clima, molto più a sud o molto più a nord della Romagna, fa si che ci sia una situazione meteo diversa e conseguentemente proverbi diversi da quelli romagnoli.
@ NI
@ Alessandra
Forse non ne conoscete perché avete un'età diversa dalla mia (beate voi!) e perché non avete le mie radici campagnole?
@ Stefania
Certo che si Stefy; può una romagnola e per di più cultrice del dialetto non conoscere E' Luneri di Smembar? :D
@ Lara
Ho visto dal tuo profilo e dai tuoi post che abbiamo molti interessi in comune, per questo ho iniziato a seguirti: mi piace che ci sia anche questo.
@ Ritaugolini
Vero Rita, io amo profondamente la mia terra, ed ho visto dal tuo blog che anche per te è la stessa cosa.
@ Valentina
Grazie per le tue belle parole e per il premio, che accetto con gioia.
@ Adriano
Grazie Adriano, so l'importanza che rivestono anche per te i legami con la propria terra d'origine, sotto l'aspetto storico, culturale, geografico e quindi sono certa che apprezzi pure il mio impegno in tal senso.
Quello che citi è certamente un proverbio che, detto in lingua o in dialetto, è molto sentito ora come allora.
@ Giada
Nessun proverbio per maggio? Allora, Giadina, preparati quello di giugno, perché, proseguendo imperterrita, ho già pronti anche quelli. :D
@ uhooi
Thanks for your visit.
Divertente quello sull'Ascensione che anche piovesse oro eccetera...Da romagnola di città posso dire di non conoscere nessuno di questi detti e pensare che mia mamma ne sapeva un bel pò e a me fin da piccola hanno sempre incuriosito. Mi stupisce ogni volta vedere nei tuoi post quante ce ne sono per ogni mese, santo, stagione, ora però immagino che le cose siano un pò cambiate in campagna... Ciao, Krilù.
RispondiEliminaCiao carissima! Ma che simpatico il dialetto romagnolo, mi fa sorridere anche se lo comprendo poco. E poi quanti proverbi!!??? Il nostro passato è una grande ricchezza.
RispondiEliminaUn forte abbraccio e un bacio!
Arrivooooo...santa paletta sono in ritardo!
RispondiEliminaSai che quasi tutti , con leggere differenze, sono anche nella mia tradizione?
Insomma
"Al vilàn ch'al dòrem ed maz, al dzuna ed setàmber"! Il contadino che non lavora in maggio digiuna in settembre: Maggio tempo di gran lavoro nelle campagne di un tempo!
Buona Domenica Krilù.
Sandra
@ Ninfa
RispondiEliminaEh si, le stagioni non sono più quelle di una volta, cara Ninfa, e perfino alcuni Santi sono stati sfrattati dal calendario :D ma per i nostri vecchi i proverbi restano invariati.
@ Antonella
E' proprio così, è nel passato che stanno le radici delle culture popolari ed è importante che non vadano disperse.
@ Sandra
La tua Emilia e la mia Romagna sono vicine ed abbastanza simili per usi e tradizioni e non è escluso che le loro radici, là sotto terra, non siano intrecciate. :)