Non so chi ne sia l'autore.
Questo pensiero/riflessione l'ho letto su una rivista, mi è piaciuto e ve lo ripropongo.
Il tuo Cristo è ebreo.
La macchina che guidi è giapponese,francese, tedesca, rumena.
La pizza che mangi è italiana.
Il cous cous è algerino.
La democrazia che sperimenti è greca.
Il caffè che bevi arriva dal Brasile.
L'orologio che porti è svizzero.
La camicia che indossi è indiana.
La tua radio è fabbricata in Corea.
Le tue vacanze sono turche, marocchine o tunisine.
Le cifre che usi sono arabe.
La scrittura che usi è latina...
E puoi ancora affermare che il tuo vicino è straniero?
Questo pensiero/riflessione l'ho letto su una rivista, mi è piaciuto e ve lo ripropongo.
Il tuo Cristo è ebreo.
La macchina che guidi è giapponese,francese, tedesca, rumena.
La pizza che mangi è italiana.
Il cous cous è algerino.
La democrazia che sperimenti è greca.
Il caffè che bevi arriva dal Brasile.
L'orologio che porti è svizzero.
La camicia che indossi è indiana.
La tua radio è fabbricata in Corea.
Le tue vacanze sono turche, marocchine o tunisine.
Le cifre che usi sono arabe.
La scrittura che usi è latina...
E puoi ancora affermare che il tuo vicino è straniero?
Bellissime riflessioni, Krilù, le avevo postate anch'io e mi fa piacere che pensiamo allo stesso modo.
RispondiEliminaUn sorrisone a te!
Come si può non condividere queste riflessioni cara Krilù.
RispondiEliminaSe tutti si sentissero veramente cittadini del mondo, quante guerre e incomprensioni si potrebbero evitare.
Per ora credo sia solo un sogno!
Ma già! anche i sogni potrebbero avverrarsi, dobbiamo solo sperare.
Tomaso
Troppo spesso ci facciamo trascinare in discorsi sull'integrazione, sull'accoglienza, sui pro sui contro, ecc. ecc., e troppo spesso dimentichiamo che dietro e dentro queste persone, i nostri vicini di casa,c'è un mondo, una vita, una casa che probabilmente nessuno di loro avrebbe lasciato se avesse potuto.
RispondiEliminaE c'è anche una ricchezza che spesso non è minimamente considerata dalla societa' che li accoglie.
Bellissimo pensiero!
Un abbraccio!
Dony
Tutti uguali e tutti cittadini del modo.Hasi fatto molto bene a sottolinearlo.
RispondiEliminaUn saluto,Costantino
Ciao cara!!!
RispondiEliminaChe bello entrare nella tua casetta e leggere riflessioni così profonde!!!
Grazie!
Ti auguro una splendida settimana!
Un abbraccio. NI
E' vero Krilù, l'avevo letto anch'io e non ricordo chi l'ha scritto...una volta ho letto anche questo:
RispondiEliminaTu, che quando nasci sei viola,
quando ti vergogni diventi rosso,
quando ti arrabbi diventi verde,
quando hai paura diventi bianco....tu dici a me che sono di colore?
Un baciotto e buona serata. :)
Davvero un bel pensiero! Grazie Krilù, bentrovata a te! Un abbraccio!
RispondiEliminaEd anche se qualche dato di partenza fosse errato, dovremmo sentirci lo stesso tutti fratelli!
RispondiEliminaDovremmo imparare dai bambini. Aiuto un bimbo con qualche difficoltà a scuola. Lo vedo insieme con i suoi compagni che giocano, si parlano, scherzano,e sono di mille nazionalità diverse che per loro non significano nulla, tantomeno diversità.
RispondiEliminaCiao Krilù, come dicevano gli antichi Indiani d'America: "Siamo tutti fratelli"
RispondiEliminaPurtroppo i bianchi hanno compiuto un genocidio....
Ciao cara e a presto!
Lara
Bellissime parole e ancor di più sentirsi davvero cittadino del mondo!!
RispondiEliminaQuesta te la rubo!!
Un abbraccio!!!
:-))
Verissimo, nella nostra vita sperimentiamo frammenti di culture diverse e non ha davvero senso la discriminazione nei confronti dei nostri vicini stranieri. Mi trovo d'accordo con Ambra quando afferma che i bambini giocano indifferentemente con compagni italiani o di altre nazionalità, se non lo fanno spesso è a causa di pregiudizi inculcati dagli adulti. Ciao, Krilù!
RispondiEliminami piace molto,peccato che non sappiamo l'autore chi sia.
RispondiEliminaE poi è verissima!
buona giornata
"L'unica razza che conosco è quella umana" - Albert Einstein
RispondiEliminaciao condivido questa riflessione.
RispondiEliminaCittadini del grande villaggio globale chiamato Terra.
RispondiEliminaCare amiche e cari amici, vi sono molto grata per i vostri commenti dai quali si evince che siamo tutti sulla stessa lunghezza d'onda e di sentimenti.
RispondiEliminaCiao Louise! Evviva questo bel girotondo ,quanto è bello e meraviglioso tutto il mondo! Tua Thelma ,baciiiii!
RispondiEliminaCerto Thelma, un bel girotondo di tutti i colori, perché citando Einstein: "L'unica razza che conosco è la razza umana".
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