Visto l'apprezzamento che finora i miei affezionati lettori hanno espresso per questi proverbi romagnoli emersi dai miei ricordi d'infanzia, proseguirò con la pubblicazione dei mesi ancora mancanti, in modo da completare l'intero anno.
Nel mese che segna il passaggio fra l'estate e l'autunno, nelle campagne romagnole riprendeva intensa l'attività dei contadini impegnati nella vendemmia e nella raccolta dei frutti autunnali.
E, come sempre, i proverbi prestavano grande attenzione alle previsioni meteorologiche legate al calendario.
E, come sempre, i proverbi prestavano grande attenzione alle previsioni meteorologiche legate al calendario.
✿ D'satëmbar l'e long e' de quânt la not.
In settembre è lungo il giorno quanto la notte.In questo mese il giorno e la notte sono più o meno della stessa durata e nel giorno in cui ha luogo l'equinozio d'autunno si equivalgono perfettamente.
✿ A la lona setembrena sët lon agl' i s'inchena.
Alla luna settembrina sette lune si inchinano.
Si trae il presagio che le condizioni meteorologiche che caratterizzano la prima lunazione di settembre domineranno anche le sette lune successive.
Alla luna settembrina sette lune si inchinano.
Si trae il presagio che le condizioni meteorologiche che caratterizzano la prima lunazione di settembre domineranno anche le sette lune successive.
✿ S' e' piov la prema dmenga d' satëmbar, e' piov tot e' mes.
Se piove nella prima domenica di settembre, piove tutto il mese.
Ancora un esempio di previsione meteorologica.
Ancora un esempio di previsione meteorologica.
✿ In satëmbar i figh i cmenza a pendar.
In settembre i fichi cominciano a pendere.
In settembre i fichi cominciano a pendere.
✿ Satëmbar, uva e figh: la pânza la s' tira e e' cul e' rid.
Settembre, uva e fichi: la pancia si gonfia e il culo ride.
E' questo il mese in cui maturano uva e fichi. Mangiarne troppi può causare problemi intestinali.
E' questo il mese in cui maturano uva e fichi. Mangiarne troppi può causare problemi intestinali.
✿ Quând la zghêla la cânta d' satëmbar, no cumprê de grân da arvëndar.
Quando la cicala canta in settembre, non comprare grano da rivendere.
Se in settembre la cicala canta ancora, significa che l'estate è stata bella, quindi i raccolti non hanno avuto problemi e c'è abbondanza di grano. Si sconsiglia quindi la speculazione di fare scorta di grano per rivenderlo nel momento di scarsità.
✿ Se e' piov e' de d' Sân Gurgon, e' piov cvarânta de e una stmâna.
Se piove il giorno di San Gorgonio (9 settembre) piove per quaranta giorni e una settimana.
Ancora un pronostico meteorologico.
Se piove il giorno di San Gorgonio (9 settembre) piove per quaranta giorni e una settimana.
Ancora un pronostico meteorologico.
✿ Se Sân Michìl u s' bâgna agl' jel, e' piov sena a Nadêl.
Se San Michele si bagna le ali, piove fino a Natale.
✿ Se e' piov par Sân Michìl, cruv i pajr.
Se piove per San Michele, copri i pagliai.
Se piove per San Michele, copri i pagliai.
✿ Par Sân Michìl la mela l' e' int e' panir.
Per San Michele la mela è nel paniere.
Per San Michele la mela è nel paniere.
✿ Par Sân Michìl la zezla l' e' int e' panir.
Per San Michele la giuggiola è nel paniere.
L'Arcangelo Michele nell'iconografia è rappresentato con le ali. Se piove nel giorno di San Michele (29 settembre) si prevede un lungo periodo di maltempo, perciò è opportuno riparare i pagliai dalla pioggia.
E' anche il periodo in cui si raccolgono mele e giuggiole.
Per San Michele la giuggiola è nel paniere.
L'Arcangelo Michele nell'iconografia è rappresentato con le ali. Se piove nel giorno di San Michele (29 settembre) si prevede un lungo periodo di maltempo, perciò è opportuno riparare i pagliai dalla pioggia.
E' anche il periodo in cui si raccolgono mele e giuggiole.
Sono sempre più affascinato dall'armoniosa fusione, in questi proverbi in dialetto, di vera saggezza popolare con una plastica e musicale resa espressiva.
RispondiEliminaAh splendido questo appuntamento mensile. E, come dice Adriano, il dialetto romagnolo si esprime con una musicalità che ti cattura.
RispondiEliminami affascinano troppo i proverbi.
RispondiEliminaMi rubo questo...Satëmbar, uva e figh: la pânza la s' tira e e' cul e' rid. :-)
RispondiEliminaDovremmo ascoltare maggiormente il passato.
I proverbi racchiudono in sè tante verità.
RispondiEliminaQuesto è un piccolo omaggio per il tuo onomastico
Un abbraccio e tanta serenità
I nostri vecchi ci hanno lasciato un'infinità di proverbi, è sempre un piacere ascoltarli, grazie Krilù.
RispondiEliminaTomaso
Ciao Krilù!
RispondiEliminaNon sai che piacere mi fa sapere che continuerai a postare questi splendidi proverbi romagnoli...
Fra l'altro li capisco bene anche senza traduzione :)
Grazie e a presto,
Lara
@ Adriano
RispondiElimina@ Ambra
@ Roby
@ Tomaso
@ Lara
Non potete immaginare quanto mi facciano piacere i vostri commenti di apprezzamento per questi proverbi in diletto romagnolo. Grazie infinite!
@ Mark
Lieta che ti sia piaciuto :)
Sono stata un po' titubante se fosse il caso o meno di riportare anche quel proverbio così esplicito, ma poi mi sono detta che i romagnoli, specie i romagnoli di una volta, avevanol'abitudine di dire pane al pane e vino al vino, senza usare troppi giri di parole. eh eh
@ Simo
Ti ringrazio infinitamente per il tuo graditissimo omaggio, che ho già prelevato e riportato nel mio blogroll. Un bacio.
Te l'ho già detto ma lo ripeto perché è quello che provo ogni volta che leggo queste meraviglie: mi commuovo. E mi diverto anche perché ogni volta tento di leggere ad alta voce in dialetto...sicuramente un romagnolo riderebbe se mi sentisse ma io son convinta di riuscire , dato che capisco proprio tutto! Il trionfo di "detti" e proverbi legati agli aspetti climatici mi riportano all'infanzia quando mia nonna ne aveva uno da dire ...non proprio tutti i giorni ma quasi!!
RispondiEliminamolto interessante la ssaggezza popolare! Il fatto che se piove il 29 si prevede maltempo è quello che mi intriga di più: certi modi di interprtare il meteo un tempo esano abbastanza esatti...certo ora non ci sono più le stagioni come una volta ;-)
RispondiEliminaGrazie Krilù per i proverbi di settembre.
RispondiEliminaUn saluto,Costantino.
ciao..che belli i proverbi di settembre..mi piace in particolare
RispondiEliminaAlla luna settembrina sette lune si inchinano
ciao..e buona domenica..lugina
Il "mio proverbio" di San Michele è un pochino diverso:
RispondiElimina-Per San Miché, s'at piaas più al camp ti la lassi indré (si riferisce al termine dell'affitto dei terreni)
Poi:
- Per Santa Cruus (14/9) l'è squasi maru' anca al nuus
(per Santa Croce sono quasi mature anche le noci)
- Per San Maté (21/9) la giurnàa la dà 'ndré
(per San Matteo dopo l'equinozio, i giorni si accorciano)
- Per Sant'Istach (20/9) i tartiffli i in ndèl sacch
(per sant'Eustacchio le patate sono nel sacco)
Grazie per i proverbi di settembre!!
A presto!!
@ Sandra M.
RispondiEliminaMi piacerebbe proprio sentirti leggere questi proverbi ad alta voce, Sandrina cara :)).
Ma se anche non usi la giusta intonazione è già molto che tu riesca a capirli senza traduzione.
Sono molto lieta che ti riconducano ai ricordi d'infanzia; è così anche per me.
Un bacione.
@ Marina Salomone
Sicuramente le interpretazioni meteo dei proverbi erano legate ad una lunga esperienza ed osservazione in merito.
Adesso, con le variazioni climatiche in corso, se ci azzeccano temo sia davvero un caso. eheh
Ciao Marina.
@ Costantino
Grazie a te Costantino, per la tua sempre costante attenzione.
@ Luigina
Ciao Luigina, grazie tante per i tuoi sempre graditissimi commenti.
@ Giada
Grazie a te Giada carissima per questo nostro reciproco scambio di proverbi, di cui faccio tesoro.
Ti abbraccio.