L' 11 gennaio 1999 moriva a Milano, a soli 59 anni, Fabrizio De André.
Il grande Faber, che era nato a Genova il 18 febbraio 1940, è stato uno dei più noti ed amati cantautori italiani di sempre, sicuramente uno fra i più importanti.
Come definirlo? cantautore ... cantastorie ... musicista ... poeta ... che con le parole sapeva accarezzare ma anche picchiare duro.
Io ho molto amato tutto il suo repertorio e ancora adesso, che non c'è più da tanto tempo, le sue parole e la sua voce mi regalano profonde emozioni.
Il grande Faber, che era nato a Genova il 18 febbraio 1940, è stato uno dei più noti ed amati cantautori italiani di sempre, sicuramente uno fra i più importanti.
Come definirlo? cantautore ... cantastorie ... musicista ... poeta ... che con le parole sapeva accarezzare ma anche picchiare duro.
Io ho molto amato tutto il suo repertorio e ancora adesso, che non c'è più da tanto tempo, le sue parole e la sua voce mi regalano profonde emozioni.
Un brano che rammento con particolare tenerezza è "La canzone di Marinella", che non sarà forse la più bella fra le sue innumerevoli e indimenticabili canzoni, ma è legata a ricordi miei dolcissimi perché, negli anni '70, è stata la ninna-nanna di entrambi i miei figli.
Gliela sussurravo per farli addormentare, come se gli raccontassi una fiaba in musica e, benché piccolissimi, quando piangevano bastava che iniziassi a canticchiarla sottovoce perché, zittiti, si mettessero in ascolto.
Forse sono stati i suoi più minuscoli, inconsapevoli fans.
Gliela sussurravo per farli addormentare, come se gli raccontassi una fiaba in musica e, benché piccolissimi, quando piangevano bastava che iniziassi a canticchiarla sottovoce perché, zittiti, si mettessero in ascolto.
Forse sono stati i suoi più minuscoli, inconsapevoli fans.
Una rosa per te Fabrizio, per dirti grazie, per dirti
"...è stato meglio lasciarci
che non esserci mai incontrati".
"...è stato meglio lasciarci
che non esserci mai incontrati".
A differenza dei miei coetanei, ho settantacinque anni compiuti fin da Endrigo i vari cantautori nella loro diversità mi sono piaciuti per i testi dal contenuto poetico e sociale. Di Fabrizio adoro: Crezza De Mar per il testo ma soprattutto per la musica che presenta sonorità bellissime e nuove.
RispondiEliminaIl mio primo ricordo di De André è legato ad un 33 giri, rovinatissimo a furia di ascoltarlo, in cui c'erano otto sue canzoni, di cui la prima era proprio La canzone di Marinella.
RispondiEliminaCe ne sono tante di canzoni sue che mi piacciono,come per esempio Fiume Sand Creek, però Marinella è sempre stata speciale. Mi chiedo, come allora, se quel re senza corona e senza scorta stia bussando ancora...
ciao Krilù, a presto.
Tutti ripiangiamo un cantautore che sapeva parlare al cuore. Cara Krilù grazie di averci fatto ascoltare i cavalli di battaglia del suo lungo repertorio.
RispondiEliminaUn abbraccio forte,
Tomaso
Ciao carissima!
RispondiEliminaHai ragione, un grandissimo poeta! Quante belle poesie che ha scritto!
Ma anche un grandissimo cantastorie; tra tante Geordie è la mia preferita http://www.youtube.com/watch?v=oolJ5G5Njxc&feature=related
Un saluto...
come citare una canzone per non farlo con un'altra?
RispondiEliminaSono tutte splendide poesie in musica, a volte dal sapore agro-amaro della vita, a volte dall'insolito amore, a volte, a volte di denuncia alle ingiustizie.
Tutte poesie validissime che hanno reso lode ad un periodo che mai dimenticherò.ciaooo Krilu'
Soprattutto un grande poeta! Anch'io ricordo molto bene la canzone di Marinella, l'ho sentita pochissimi giorni fa alla radio, l'hanno riproposta cantata da qualcun altro, bene....ma si sa che l'originale cantata dall'autore resta sempre la più bella!
RispondiEliminaDa ragazzo,avevo 16,forse 17 anni,ho avuto la fortuna di strimpellare la chitarra insieme a lui e a Dori in spiaggia di notte davanti a un falò......emozionante!
RispondiEliminaUn poeta della musica!
Ciao Krilù,bellissimo post!
Buona serata!
Un grande, grande e indimenticabile poeta.
RispondiEliminaComplimenti hai fatto un post molto bello,ricordando un grande cantautore... Buona giornata!!
RispondiEliminaGrazie Krilù per aver dedicato un post a questo grande cantautore che mai dimenticheremo. "La canzone di Marinella" è così dolce che non mi stupisco abbia fatto da ninna nanna ai tuoi figli!Ognuno di noi ha delle canzoni che sono rimaste più nel cuore. Per me sono "La canzone dell'amore perduto" e "Amore che vieni, amore che va"... ma non so se è questo il titolo.
RispondiEliminaKrilù...che delicatezza.E' tutto perfetto,semplicemente mi aggiungo a voi.
RispondiEliminaUn bacio per te Krilù.
Grazie per il tuo commento Maresco. Dai tuoi dichiarati 75 anni a scendere fino ad età molto più verdi, gli estimatori di Fabrizio De André sono innumerevoli, così come sono innumerevoli coloro che rimpiangono la sua precoce dipartita. Chissà quanto avrebbe ancora potuto darci, della sua musica e della sua poesia.
RispondiEliminaGrazie Giada. Vedo che anche tu, che sei molto più giovane, hai saputo amare le sue coinvolgenti canzoni.
RispondiEliminaUn bacio.
In una sola riga hai detto tutto, Tomaso: del rtimpianto che ha lasciato e della sua capacità di toccare il cuore di tutti.
RispondiEliminaTi abbraccio.
Ciao Sara, sono andata sul link che mi hai lasciato e mi sono gustata, con l'emozione di sempre, la sua voce e le sue parole. Grazie.
RispondiEliminaNon posso che confermare le tue parole Carla: "Sono tutte splendide poesie in musica ..." e noi siamo state fortunate a vivere quel periodo di massimo splendore.
RispondiEliminaUn bacio.
Cara Alessandra, anch'io l'ho sempre visto come un poeta che metteva in musica le sue parole e non come un cantautore.
RispondiEliminaCiao!
Ma ddddai Franz!!! Davvero???
RispondiEliminaChe emozzzzzzzzioneeee!!
Pensa che io mi sento le farfalline nello stomaco solo a sentire la sua voce: sarei morta.
Ciao Sandra, ripeto insieme a te le tue parole, con grande convinzione.
RispondiEliminaKiss.
Grazie Mirta, lieta che questo post ti sia piaciuto.
RispondiEliminaCiaoooo!
Ma grazie a te Ninfa. Io non saprei fare una graduatoria delle mie preferite fra le sue canzoni perché da tutte traggo emozioni e ricordi ma soprattutto, commozione.
RispondiEliminaCiao.
Grazie Shiri, per la delicatezza del tuo commento e per il bacio che ricambio.
RispondiEliminaAnche per me il ricordo di questo cantautore è legato a un periodo bellissimo della mia vita. Ma se anche così non fosse, non cambierei idea su De André: è stato un grande - come dici tu - cantautore, poeta, musicista, cantastorie e ha lasciato il segno in un'intera generazione.
RispondiEliminaPoiché sono qui, ti dico anche un'altra cosa: se passi da me trovi un invito che forse ti interessa ...
Mi fa piacere che la pensiamo allo stesso modo, Ambra.
RispondiEliminaOk, corro subito a vedere.
L'ho sempre amato e penso sia il massimo poeta, interprete e cantautore italiano!!!
RispondiEliminaSono assolutamente d'accordo con te Marina.
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