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venerdì 30 settembre 2011

Proverbi di agosto in dialetto romagnolo

Questo post era già pronto in bozza da diverso tempo: infatti avrei dovuto pubblicarlo entro il mese di agosto, se fossi rientrata in tempo. Purtroppo le cose non sono andate secondo i miei piani ma, anche se con grande ritardo, lo pubblico ugualmente poiché non voglio interrompere la mia serie di proverbi romagnoli legati ai mesi e alle stagioni.
Anche se bisogna riconoscere che l'andamento meteo estivo di quest'anno smentisce in gran parte questi proverbi, dobbiamo considerare che essi risalgono al tempo in cui le stagioni erano ancora ... una cosa seria.





I proverbi di questo mese sottolineano come, con i primi temporali del dopo Ferragosto, la grande calura estiva sia destinata a finire e come il caldo dell'estate abbia fatto avviare a maturazione l'uva, preparando la campagna al secondo più importante raccolto dell'annata agraria, in Romagna: la vendemmia.


A la prema acva d'agost, cuntadena, met al mengh a e' bost.
Alla prima acqua d'agosto, contadina metti le maniche al busto.


La prema acva d'agost la rinfresca e' bosch.
La prima acqua d'agosto rinfresca il bosco.

Dopo la prima pioggia d'agosto, la temperatura scende e il gran calore dell'estate può considerarsi finito.



D'agost fa che e' grân e' seja arpost.
In agosto fa sì che il grano sia riposto.

Le operazioni di trebbiatura e di immagazzinaggio del grano dovevano essere completate, possibilmente entro la prima decade d'agosto.



Agost e' fa e' most.
Agosto fa il mosto.

Agost e' vô madurê e setembar e' vô vindmê.
Agosto vuole maturare e settembre vuole vendemmiare.

In agosto l'uva si avvia a maturazione, arricchendosi di zuccheri e a settembre è pronta per la vendemmia.


Sân Lurénz da la grân caldura, Sân Bas-ciân da la grân fardura: l'on e l'êtar poch e' dura.
San Lorenzo dalla gran calura, San Sebastiano dalla gran freddura: l'una e l'altra poco dura.

Sân Lurénz da la grân caldura, Sânt Antoni da la grân fardura: l'on e l'êtar poch e' dura.
San Lorenzo dalla gran calura, Sant'Antonio dalla gran freddura: l'una e l'altra poco dura.

Sân Lurénz da la grân bulura: andand avânti poch la dura.
San Lorenzo dal gran caldo: andando avanti poco dura.

Il giorno di San Lorenzo (10 agosto) per l'estate e il giorno di Sant'Antonio (17 gennaio) o di San Sebastiano (20 gennaio) per l'inverno, erano considerati culmini climatici di poca durata.


La burasca dla Madöna la pôrta vi l'istê.
La burrasca della Madonna porta via l'estate.

Par la Madöna d'agost e' rinfresca e' bosch.
Per la Madonna d'agosto rinfresca il bosco.

A partire da Ferragosto (Assunzione della B.V.Maria - 15 agosto), specie se inizia a piovere, ha termine il periodo più assolato e caldo dell'estate.


Par Sân Bartlazz fa stagnê e' tinazz.
Per San Bartolomeo fa stagnare il tino.

Par Sân Bartlazz u s' bâgna e' tinazz.
Per San Bartolomeo si bagna il tino.


L'uva sta maturando e il tempo della vendemmia si avvicina, perciò in questo periodo (San Bartolomeo 24 agosto) si bagna il tino, perché diventi a tenuta stagna.


Par Sânt' Agusten prapêrat, che e' fred l'è vsen.
Per Sant'Agostino preparati, che il freddo è vicino.

Per Sant'Agostino (28 agosto) sta per finire il caldo estivo e l'autunno si avvicina.

mercoledì 28 settembre 2011

Un'estate da scordare

Mi riaffaccio per un attimo nel blog dopo una assenza che, ahimè, è risultata molto più lunga di quanto potessi prevedere.
Mi dispiace essere sparita quasi alla chetichella, ma è stata una decisione improvvisa quella di partire comunque per le Dolomiti, anche se già stavo maluccio, sperando di trovarvi l'abituale sollievo. Purtroppo stavolta non è andata così e ho passato quasi tutta la vacanza fra letto e poltrona, anticipando addirittura il rientro, per finire in un letto d'ospedale.
Non che ora le cose siano di molto migliorate, perché sono ancora molto sofferente e temo che questo mi terrà ancora per qualche tempo lontana dal mio e dai vostri blog.




Nel frattempo vi offro col cuore questo fiammante ibisco, in segno di amicizia e di gratitudine per l'attenzione e la premura che, sia qui sul blog che in privato, avete dimostrato nei miei riguardi. E perdonatemi se ancora non ce l'ho fatta a rispondervi.