- Ti ci abituerai ...- mi dicevano.
No. Non ci si può abituare all'assenza delle persone che per tutta la vita abbiamo intensamente amato.
Col tempo si impara a sopravvivere, ma è un'altra cosa.
Col tempo si impara a sopravvivere, ma è un'altra cosa.
Oggi sono 18 anni che sopravvivo alla tua assenza, Mamma mia adorata, ma alla tua mancanza non mi ci sono ancora abituata.
© Carla Castellani
Un abbraccio!
RispondiElimina..........non ho parole!Ti voglio bene tua Thelma
RispondiEliminaUn abbraccio, ciao Carla!!
RispondiEliminaCara Krilù, come ti capisco, sai la mia mamma se ne andata 24 anni fa, ma credimi ci si abitua ma non si potrà mai non pensarci!!!
RispondiEliminaSpecialmente oggi che ho pubblicato per la terza volta nel mio blog il racconto vissuto della prima comunione.
CIao e buona settimana cara amica con un forte abbraccio.
Tomaso
Cara Krilù, quest'anno saranno 12 anni che la mia mamma è venuta a mancare e saranno 39 che mio padre non è più qui....ma l'abitudine non si fa mai; si impara a convivere con il ricordo di loro per sentirli comunque vicini e si va avanti. La tua poesia è bellissima. Ti abbraccio e auguro a te e ai tuoi cari tanta serenità in questo nuovo anno e oltre. Baci
RispondiEliminaCiao .... :) .... ci sono ... !!! ...
RispondiEliminaParole che toccano il cuore e l'anima!
RispondiEliminaTanti auguri per un sereno 2017!
Un abbraccio da Beatris
Molto bella la tua poesia Krilù, mi trasmette una sensazione dolce e struggente. Sì, credo che alla mancanza della propria mamma non ci si possa far l'abitudine, mai, neppure dopo tanti anni. Mia mamma, a volte sofferente, a volte più serena o forse rassegnata, è ancora con noi all'età di 91 anni, ma quando penso a quando e come accadrà che lei ci lascerà, mi prende l'angoscia e mi sento così fragile. Un forte abbraccio, ciao.
RispondiEliminaE' proprio un'altra cosa.
RispondiEliminaE più passa il tempo , più ci si pensa , vero?
Ti abbraccio.
Anche a me manca tantissimo, ti capisco...
RispondiEliminaCondivido pienamente, un abbraccio grande
RispondiEliminaTutta quella ricchezza che hai in cuore, e che traspare nella poesia, è anche la sua... lei è dentro te.
RispondiEliminaE' vero! Non ci si può abituare alla mancanza delle persone più care e non c'è giorno che non rivolga un dolce e malinconico pensiero ai miei genitori...
RispondiEliminaUn abbraccio
RispondiEliminaUn grande abbraccio, ciao.
RispondiEliminaPurtroppo è così, non ci si abitua mai. Il loro ricordo è dentro di noi e ci accompagna ogni giorno. Ciao, Stefania
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