A MIA MADRE
Aspetterò che il dolore si dilavi
diventando accorata tenerezza
e il tuo ricordo più non sia
un artiglio che dilania il cuore
ma un tocco lieve – come di carezza.
Forse allora saprò lasciarti andare
per proseguire – sola – il mio cammino
e taglierò il cordone ombelicale
che in dicotomia di sentimenti
mi fu rifugio e mi fu prigionia.
© Carla Castellani
(Krilù)
♡♡
Aspetterò che il dolore si dilavi
diventando accorata tenerezza
e il tuo ricordo più non sia
un artiglio che dilania il cuore
ma un tocco lieve – come di carezza.
Forse allora saprò lasciarti andare
per proseguire – sola – il mio cammino
e taglierò il cordone ombelicale
che in dicotomia di sentimenti
mi fu rifugio e mi fu prigionia.
© Carla Castellani
(Krilù)
♡♡
Era l'8 gennaio 1999: sono passati 14 anni da quel giorno. Un lutto terribilmente difficile da elaborare ma oggi, per la prima volta da quando te ne sei andata, ho vissuto questo triste anniversario con accorata tenerezza e tanto, tanto rimpianto ma finalmente libera da quell'artiglio che per lunghi anni, giorno per giorno, mi ha straziato il cuore e l'anima.
Ora, potrai riposare in pace mia dolce, adorata Mami' .
♡♡
Cara Krilù mi sento molto vicino a te
RispondiEliminapensando alla notizia che mi ha fatto cercare una poesia di grandi e mozioni. veramente toccante.
Tomaso
Ciao Krilù complimenti per questa tua poesia dedicata alla cara MAMMA virtualmente ti sono vicino,
RispondiEliminadi mamma ce nè una sola
Tiziano.
Krilù carissima,
RispondiEliminala tua poesia tocca le corde dei sentimenti, è carica di tutta la tua persona.
Ti sono vicina e ti mando un grandissimo abbraccio,
Marina
Comprendo il significato di quell'"artiglio" e di come, l'amore per una madre può essere rifugio e prigionia! è una bellissima poesia, delicata e colma di tenerezza. Ti abbraccio con tutto l'affetto, e ti sono vicina.
RispondiEliminaComprendendo bene di cosa parli, ti abbraccio!
RispondiEliminaLa commozione mi invade...quando leggo parole simili!
RispondiEliminaDopo 17 anni il "mio artiglio" è ancora lì a lacerarmi il cuore...e non riesco a rimuoverlo. Questa tua poesia l'ha mosso leggermente...lacerando un pochino...
Ciao Krilù...vivi allora in serenità finalmente questo giorno!
Affettuosamente...Pino.
Una poesia toccante intrisa di amore puro. Carla io ho la fortuna di avere ancora vicino la mia mamma ma credo di capire il vuoto ed il dolore che stai vivendo tu. Un abbraccio e coraggio
RispondiEliminaPer fortuna il tempo aiuta a mitigare il dolore per una persona cara che ci lascia...
RispondiEliminaTi abbraccio, Krilù.
complimenti Krilu',come ti capisco!OLGA
RispondiEliminaIo non ho fatto in tempo a conoscerla, né lei ha avuto tempo sufficiente per conoscere me. Per ricordo non ho neanche una vecchia foto ingiallita.
RispondiEliminaPerciò, più che per altri, per me ogni mamma è mia mamma, e a ogni mamma che raggiunge la mia, affido il mio saluto e il mio abbraccio da portarle.
Sono certo che da qualche parte si ritrovano e commentano, ancora sorridenti o preoccupate, la parte di loro che ancora arranca nel sentiero della vita.
Ciao, un abbraccio anche a te.
Bellissimi versi molto toccanti,spesso scrivendo l'anima si libera di un tormento troppo grande per viverlo meglio in un ricordo più conciliante.Buona giornata
RispondiEliminaNon posso aggiungere nulla a qualcosa di così personale... Solo un abbraccio e un sorriso!
RispondiEliminaStupenda! Sento un brivido lungo la schiena.
RispondiEliminaBuona giornata, ti abbraccio
enrico
Conosco la tua poesia da tempo, ma tutte le volte mi prende il cuore: Chissà che anche io non riesca un giorno ad arrivare alla tua tenerezza ....(a me manca ancora tantissimo).
RispondiEliminap.s. ti ho spedito un articolo ..ciaooo
ops..per mail...
RispondiEliminabellissima questa poesia e la tua dedica ancora di più.
RispondiElimina14 anni non son pochi....
baci
Un abbraccio di cuore.
RispondiEliminaHo letto la tua poesia nel blog di Gianna e mi è sembrata superlativamente bella, tanto da indurmi a venirti a cercare. Ed ecco, il tuo commento mi ha commossa ancor di più. Com'è difficile separarsi da chi tanto ci ha amato!
RispondiEliminaDifficile lascirli andare. Sentire il vuoto alle spalle fa tremare.
RispondiEliminaparole piene di amore puro...loro vivono sempre nei nostri cuori...un abbraccio...
RispondiElimina¡ Qué hermosas palabras, Krilu!.Hacía tiempo que no me emocionaba tanto.Seguro que, tu madre, estará orgullosísima de tí. Un abrazo.
RispondiEliminaMi ha commosso leggere la tua poesia, posso solo immaginare, perchè non l'ho vissuto, quanto dolore possa provocare la perdita di una presenza così importante nella nostra vita, vitale come l'aria che respiriamo. Quattordici anni possono sembrare tanti, ma ognuno di noi ha tempi diversi per elaborare le esperienze della vita. Sono felice però di sapere che quest'anno ti sei sentita finalmente libera da quell'artiglio, è una grande conquista. Grazie per aver condiviso con noi i tuoi sentimenti, un forte abbraccio, Krilù.
RispondiEliminaera il 31 dicembre 2010 quando la mia mamma è andata via e il dolore è ancora lacerante anche perchè ho vissuto gli ultimi giorni accanto a lei giorno e notte in mezzo allo strazio. Dolore e liberazione insieme . Ti invidio un po'...io non sono riuscita ancora a scrivere nulla per lei...
RispondiEliminaPosso iscrivermi tra i tuoi lettori?
Spero di si
mi ha commosso perchè è un'esperienza di vita che abbiamo provato quasi tutti e condivido le tue tenere parole,anche se sono riuscita ad elaborare la perdita. continuo tuttavia a sognare mia mamma quasi ogni notte ed è un dono
RispondiEliminaun abbraccio
Ciao Krilù...quanta sensibilità e amore.
RispondiEliminaQuanto scrivi è esperienza di molte di noi purtroppo.
Argomento per me...difficilissimo! Un forte abbraccio. Ni
ciao Krilù
RispondiEliminati abbaccio forte
Bravissima!!!
RispondiEliminamolto dolci e struggenti le tue parole Krilù: il ricordo della mamma riempie sempre il cuore di tenerezza e riconoscenza!!!
RispondiEliminaUn grande abbraccio Louise!
RispondiEliminaCerco di esserti vicino!
RispondiElimina@ Tomaso, g
RispondiEliminarazie mio caro amico.
@ Tiziano,
ti ringrazio. La mamma è unica e insostituibile.
@ Marina,
grazie per la tua sensibilità. Ricambio l'abbraccio.
@ Paola,
grazie per le tue care parole e per l'abbraccio che ricambio.
@ Stefylo,
grazie! purtroppo questi sentimenti siamo in molti a condividerli. Ti abbraccio anch'io. !
@ Pino,
RispondiEliminasei tanto caro, i sentimenti condivisi avvicinano i cuori.
@ Simo
goditi la tua mamma intensamente, per tutto il tempo che ti sarà concesso averla accanto.
Un bacio.
@ Gianna
fortunatamente, prima o poi, il tempo può attenuare il dolore ma non potrà mai cancellare le cicatrici.
Un abbraccio.
@ Stella dell'Est
Ciao Olga, benvenuta nel mio blog e grazie per la tua comprensione.
Poi vengo a trovarti anch'io.
@ gattonero
grazie per il tuo accorato commento.
E' atroce: nessun bambino dovrebbe essere mai privato della sua mamma.
Vorrei abbracciarti.
@ Fiori di Zagara
RispondiEliminaCettina, mi hai compresa perfettamente, forse perché anche tu sai quanto lo scrivere sia efficace per alleggerire l'anima dalle pene.
@ Anna B.
grazie per l'abbraccio ed il sorriso che ricambio.
@ Enrico zio
Sei molto gentile Enrico, ti abbraccio e ti ringrazio.
@ Carla
anche a me manca ancora tantissimo, ma è molto meglio ricordare così, con dolce e tenero rimpianto anziché con rabbia disperata e impotente. Io ci ho messo molto tempo a capire che i nostri cari dobbiamo lasciarli riposare in pace. Vedrai che anche tu ci riuscirai. Un bacio.
@ Lufantasygioie
E' vero Lu, 14 anni di disperazione sono davvero tanti, ma finalmente ho raggiunto quella pace che tanto bramavo. Il tempo è un grande medico, anche se non si dimentica si riesce a sopravvivere.
Grazie e un bacio.
@ Cavaliere
RispondiEliminaGrazie per il tuo abbraccio.
@ Anna Marina
Benvenuta e grazie per le tue parole.
Appena ho un attimo vengo anch'io a farti visita sul tuo blog.
@ Sandra
Hai ragione, è difficilissimo.
@ Tina
Grazie per la tua dolce presenza. E' vero, non ci lasceranno mai.
@ Maite Rubert
Sei gentilissima Maite. Grazie per le tue belle parole.
@ Ninfa
RispondiEliminacome giustamente dici, ognuno ha i suoi tempi ed io ho sempre dovuto macerarmi a lungo nei miei lutti, prima di riuscire ad accettarli.
Grazie per la tua affettuosa comprensione.
@ Adriana
Benvenuta nel mio blog e grazie per la condivisione di un dolore che entrambe conosciamo.
Appena ho un attimo vengo anch'io a conoscere il tuo blog.
@ Gabe
Grazie per le tue parole Graziella. Anche per me incontrare in sogno i miei cari è una consolazione.
@ Ni
le esperienze comuni ci uniscono, mia cara. Grazie per la tua presnza.
@ Pupottina
Ciao. Ricambio il tuo abbraccio.
@ TheSweetColours
RispondiEliminaGrazie!
@ Luigi
Sei gentile, grazie.
@ Rita B.
Grazie per il tuo confortante abbraccio mia cariissima Thelma, tu che hai vissuto e sopportato da vicino tutte le mie travagliate vicende.
@ Adriano Maini
Sento la tua vicinanza. Grazie.