Un gennaio di 54 anni fa ... il suo ultimo compleanno... 16 anni...
Solo fino alla metà di agosto continuò ancora il tempo dei sogni e delle illusioni. Poi la nostra adolescenza appena sbocciata si disintegrò nell'impatto contro la tragica, inaspettata realtà.
Alcuni di voi probabilmente ricorderanno di aver già letto i versi che seguono, (già pubblicati 3 anni fa qui sul mio blog oltre che sul blog di Carla Colombo nella vetrina che mi aveva dedicata nel 2010), ma ho voluto metterli a confronto con quelli del post precedente. Fra allora e adesso sono trascorsi circa quarant'anni e qui forse si avverte una maggiore scorrevolezza di scrittura (almeno me lo auguro), ma sicuramente ciò che li ha ispirati è lo stesso intenso sentimento di amicizia e rimpianto, vissuti con una maturità diversa, ma mai venuti a mancare.
Solo fino alla metà di agosto continuò ancora il tempo dei sogni e delle illusioni. Poi la nostra adolescenza appena sbocciata si disintegrò nell'impatto contro la tragica, inaspettata realtà.
Alcuni di voi probabilmente ricorderanno di aver già letto i versi che seguono, (già pubblicati 3 anni fa qui sul mio blog oltre che sul blog di Carla Colombo nella vetrina che mi aveva dedicata nel 2010), ma ho voluto metterli a confronto con quelli del post precedente. Fra allora e adesso sono trascorsi circa quarant'anni e qui forse si avverte una maggiore scorrevolezza di scrittura (almeno me lo auguro), ma sicuramente ciò che li ha ispirati è lo stesso intenso sentimento di amicizia e rimpianto, vissuti con una maturità diversa, ma mai venuti a mancare.
Immagine presa dal Web
GENNAIO MILLENOVECENTOSESSANTA
(dedicata a Diana)
L’inverno ricamava di merletti
le scabre nudità dei biancospini
e di freddo l’aria profumava
e di fumo di legna dei camini.
Un pettirosso ardito sopra il pero
curioso spiava il nostro andare
sopra il fango rappreso di un sentiero
che d’altri passi serbava orme gelate.
Nell’aria sottile di gennaio
l’affanno della corsa sollevava
acerbi seni e scarmigliati crini
e con dita di brina accarezzava
gote arrossate e illividite membra.
Il correre giocoso s’arrestava
sull’argine gelato del Lamone
e di lassù l’orizzonte del mondo
valicando frontiere quotidiane
raggiungeva il pensiero e l’illusione.
Inconfessato un sogno nascondevi
sotto frange di palpebre socchiuse
e domande sottese e silenziosa
ascoltavi il fragore del silenzio.
Ma il soffio della notte il sogno spense
e l’ala dolce della tua breve vita
mai ti condusse oltre quell’orizzonte.
Io sola percorsi sconosciute strade
raccogliendo i detriti della vita
ma dietro palpebre grevi ancora conservo
il ricordo dell’ultimo tuo inverno.
(Gennaio 2001)
© Carla Castellani
(Krilù)
(¯`•.¸*ೋღ*✿*ღೋ*¸,•´¯)
Questa poesia è bellissima,brava Krilù!
RispondiEliminaStruggente e bellissima.
RispondiEliminaBella poesia e....si avvicinano i giorni della merla
RispondiEliminaLa scorrevolezza è la stessa, ma la scrittura in versi è più matura, Kry.
RispondiEliminaTi abbraccio, Kry.
E' struggente e bellissima...
RispondiEliminaDa accostare, per bellezza, a versi pascoliani... che tanto io amo.
I tuoi versi, quelli scritti allora e quelli di adesso, hanno offerto forse un rifugio dal dolore che deve essere stato enorme da sopportare. Sappiamo tutti com'è profondo il sentimento che ci ha legato, ragazzine, all'amica del cuore. E' bellissima la poesia, molto toccante nel descrivere i vari momenti e le emozioni provate. Un abbraccio forte.
RispondiEliminaCara Krilù, rieccomi che ricomincio piano piano a passare da voi tutti/e.
RispondiEliminaPassata un po la vera allegria di questa immemorabile traguardo e del compleanno della mia dolce metà.
Le tue poesie affascinano sempre, con profondo sentimento che entra nel cuore. Ciao e buona serata cara amica.
Tomaso
Krlilù, che bella...molto emozionante. Un'essenza di poesia nella poesia. Un abbraccio. Buona settimana cara! NI
RispondiEliminaSono d'accordo con Pino...
RispondiEliminasi, lo stile è diverso ma lo spirito è immutato! un abbraccio!!!!
RispondiEliminaAnch'io sono d'accordo con l'analisi di Pino.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Molto bella! Questa poesia mi trasmette immagini ed emozioni che si fondono armoniosamente.
RispondiEliminaBuona giornata, un abbraccio
enrico
ciao krilu' bellissima complimenti , molto emozionante e molto realistica nella descrizione, ciao grazie, buona giornata rosa
RispondiEliminaVersi dolorosi ma fluenti come musica dolce e carica di nostalgia.
RispondiEliminaPerfetti, intensi, scorrevoli, versi da vera poetessa.
RispondiEliminaComplimenti,
aldo.
Brava eri, brava sei e brava rimarrai! Non trovo tanta differenza tra i versi di prima e quelli scritti in seguito....mi piacciono entrambi!
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