Maggio mese delle rose? Forse un tempo era così... ora non è solo a maggio che possiamo inebriarci delle splendide fioriture della regina dei fiori.
Esistono infatti centinaia di varietà di rose rifiorenti e floricoltori ed ibridatori continuano a ricercare ed a produrre varietà sempre nuove e curiose.
Quintessenza di bellezza ed eleganza la rosa, che appartiene al Genere Rosa e alla Famiglia delle Rosaceae, viene coltivata in tutto il mondo, per il suo valore ornamentale e per la produzione di fiori recisi.
Esistono infatti centinaia di varietà di rose rifiorenti e floricoltori ed ibridatori continuano a ricercare ed a produrre varietà sempre nuove e curiose.
Quintessenza di bellezza ed eleganza la rosa, che appartiene al Genere Rosa e alla Famiglia delle Rosaceae, viene coltivata in tutto il mondo, per il suo valore ornamentale e per la produzione di fiori recisi.
Come coltivare le rose
Scelta della posizione:
Le rose necessitano di almeno 5-6 ore di sole al giorno, quindi nel metterle a dimora, è consigliabile scegliere un luogo che risponda a questa loro esigenza, evitando posizioni in cui vi sia un'eccessiva competizione con altre piante o alberi.
E' preferibile non piantare mai le rose nello stesso terreno dove recentemente ne siano state coltivate altre.
Se ciò non fosse possibile, è opportuno procedere alla sostituzione del terreno sino ad una profondità di almeno 50 cm. con un terriccio di buona qualità, incorporandovi una buona quantità di concime o di letame ben maturo.
Le rose necessitano di almeno 5-6 ore di sole al giorno, quindi nel metterle a dimora, è consigliabile scegliere un luogo che risponda a questa loro esigenza, evitando posizioni in cui vi sia un'eccessiva competizione con altre piante o alberi.
E' preferibile non piantare mai le rose nello stesso terreno dove recentemente ne siano state coltivate altre.
Se ciò non fosse possibile, è opportuno procedere alla sostituzione del terreno sino ad una profondità di almeno 50 cm. con un terriccio di buona qualità, incorporandovi una buona quantità di concime o di letame ben maturo.
Periodo di piantagione:
La stagione più indicata per procedere alla piantagione delle rose vendute in pane di terra è indubbiamente l'autunno, ma le piante oggi in vendita nei vivai specializzati assicurano un buon attecchimento durante tutto l'anno.
Invece, per le piante vendute a radice nuda, il periodo di piantagione è strettamente limitato alla sola stagione invernale.
Terreno:
Le rose non amano né i terreni paludosi poco drenanti né quelli molto calcarei, ma apprezzano buone quantità di humus mischiate in modo omogeneo al terreno.
La soluzione migliore è costituita da concime organico o letame ben maturo.
In caso di terreni eccessivamente calcarei è preferibile mischiare una buona quantità di torba, sabbia, pomice o pozzolana, più o meno spessa a seconda del grado di compattezza della terra.
Invece, in presenza di terreno acido (ph inferiore a 7) è bene miscelare 1 Kg di carbonato di calcio per metro cubo di terreno per ogni grado di acidità sotto il 7.
Le rose non amano né i terreni paludosi poco drenanti né quelli molto calcarei, ma apprezzano buone quantità di humus mischiate in modo omogeneo al terreno.
La soluzione migliore è costituita da concime organico o letame ben maturo.
In caso di terreni eccessivamente calcarei è preferibile mischiare una buona quantità di torba, sabbia, pomice o pozzolana, più o meno spessa a seconda del grado di compattezza della terra.
Invece, in presenza di terreno acido (ph inferiore a 7) è bene miscelare 1 Kg di carbonato di calcio per metro cubo di terreno per ogni grado di acidità sotto il 7.
Composizione del terriccio:
La composizione del terriccio è determinante per ottenere buoni risultati ed esistono in commercio ottimi terricci specifici per le rose.
Chi invece volesse provvedere da sè alla sua preparazione tenga presente che la rosa vuole un terriccio composto da circa tre parti di torba bionda grossolana e fibrosa ammendata a ph 5,5 - 6 (la migliore è importata dalla Svezia) e di una parte tra argilla e pomice o vulcanite. Se non si dispone di torba a ph 5,5-6 si dovrà aggiungere, per ogni litro di terriccio, due grammi di carbonato di calcio per portare il ph naturale della torba che generalmente è 3,5 - 4, a circa 6 e un'adeguata dose di fertilizzante organico a lenta cessione.
La composizione del terriccio è determinante per ottenere buoni risultati ed esistono in commercio ottimi terricci specifici per le rose.
Chi invece volesse provvedere da sè alla sua preparazione tenga presente che la rosa vuole un terriccio composto da circa tre parti di torba bionda grossolana e fibrosa ammendata a ph 5,5 - 6 (la migliore è importata dalla Svezia) e di una parte tra argilla e pomice o vulcanite. Se non si dispone di torba a ph 5,5-6 si dovrà aggiungere, per ogni litro di terriccio, due grammi di carbonato di calcio per portare il ph naturale della torba che generalmente è 3,5 - 4, a circa 6 e un'adeguata dose di fertilizzante organico a lenta cessione.
Come piantare:
Poiché le rose amano sviluppare le loro radici in profondità è consigliabile preparare una buca di circa 50 cm nel terreno. Stendere sul fondo uno strato di concime organico a lenta cessione (esempio: cornunghia) in quantità pari a 300 grammi per pianta.
Coprire poi lo strato di concime con una quantità di terriccio sufficiente affinchè il pane di terra, una volta sistemato nella buca, resti a 5-6 cm al di sotto del livello del terreno.
A questo punto, togliere la pianta dal vaso, sbriciolare un po' la parte esterna del pane di terra e posizionarla nella buca così preparata.
Riempire la buca, coprendo il pane di terra con il terriccio, pressare bene, pareggiando la superficie del terreno e irrigare, attendendone l'assorbimento. A questo punto potrebbe essere necessario aggiungere nuovo terriccio, per la stabilizzazione del terreno.
Quando la messa a dimora è terminata, applicare uno strato di concime o letame ben maturo. In mancanza di questo va bene anche una pacciamatura con paglia, foglie, corteccia o erba tagliata.
Poiché le rose amano sviluppare le loro radici in profondità è consigliabile preparare una buca di circa 50 cm nel terreno. Stendere sul fondo uno strato di concime organico a lenta cessione (esempio: cornunghia) in quantità pari a 300 grammi per pianta.
Coprire poi lo strato di concime con una quantità di terriccio sufficiente affinchè il pane di terra, una volta sistemato nella buca, resti a 5-6 cm al di sotto del livello del terreno.
A questo punto, togliere la pianta dal vaso, sbriciolare un po' la parte esterna del pane di terra e posizionarla nella buca così preparata.
Riempire la buca, coprendo il pane di terra con il terriccio, pressare bene, pareggiando la superficie del terreno e irrigare, attendendone l'assorbimento. A questo punto potrebbe essere necessario aggiungere nuovo terriccio, per la stabilizzazione del terreno.
Quando la messa a dimora è terminata, applicare uno strato di concime o letame ben maturo. In mancanza di questo va bene anche una pacciamatura con paglia, foglie, corteccia o erba tagliata.
Tutte le foto di questo post le ho scattate qualche anno fa, presso il Garden Mondo Verde di Cervia (RA) nel corso di una esposizione del Vivaio Nino Sanremo a cui devo tutte le informazioni sopra riportate inerenti la coltivazione delle rose.
ciao krilu', bellissime le rose in tutte le loro specie sono daccordo con te, grazie dei suggerimenti, sempre utili, sembra facile, ma alcune cose bisogna saperle, ciao baci rosa a presto buon week end.))
RispondiEliminaUna volta avevo un grandissimo giardino dove coltivavo diverse varietà di rose, poi abbiamo deciso di vendere la villa al mare perchè erano venuti a rubare diverse volte e così adesso le rose le compro recise. Trascorri un bel fine settimana, cara krilù. Erika
RispondiEliminaHai ragione, ne ho viste pure a dicembre!!!
RispondiEliminaBacio Krilù.
ciao
RispondiEliminabuon fine settimana.
Belle le rose.
Ciao Krilù grazie! ma io ho rinunciato alle rose per me erano troppo delicate e in quel periodo avevo poco tempo,
RispondiEliminala rosa e sempre la regina dei fiori sia per la sua varietà di colori
e l'ineguagliabile prufumo,
ciao buon fine settimana
Tiziano.
..e mi sovviene la mia rosa eterna, che tra poco mi sa che fiorirà.
RispondiEliminaUn'ottima lezione sulle rose. ciaoo Krilu
Interessantissimo reportage, proprio ieri ho fatto alcuni click ai primi boccioli di rosa del mio giardino
RispondiEliminaCiao w buon fine settimana
ciao interessante!
RispondiEliminaMolto interessante.
RispondiEliminaCon un pizzico di nostalgia per le rose di una volta, che credo oggi chiamino legittimamente antiche,non ibride,perchè quelle fioriscono solo a maggio ma emanano un grande profumo.
Credo,ma non ne sono sicuro, che anche gli insetti che si posano sui fiori siano d'accordo con me.
La rosa...il fiore che prediligo...sia per la sua perfett e delicata bellezza, sia perchè era il fiore amata da mia mamma...e quando le vedo fiorire ho un pensiero sempre per Lei. Ciao e grazie...grazie perchè il tuo post è stato per me come "una rosa che è sbocciata" e quindi un altro pensiero....
RispondiEliminaLa rosa è, con l'ortensia, il mio fiore preferito. Ho un rosaio di meilland rosse, uno di Meilland fucsia e due piccole piantine di rose gialle e rosa.
RispondiEliminaCiao Louise! Che interessante! Io ne ho una piccolina in un vaso,vedro' come fare,quest'anno non da' piu' sintomi !
RispondiEliminaBacioni e Buona Domenica,
tua Thelma!
Preziosi consigli!!! Grazie Krilù!
RispondiEliminaMa non mi dire che coltivi rose....
RispondiEliminaQuanti bei consigli cara Krilù e che belle rose! Giusto oggi ho colto alcune rose nel mio giardino, e mi sono inebriata del loro profumo. Un affettuoso abbraccio e buona domenica
RispondiEliminaCiao Krilù! Anch'io ho diverse piante rose, il mio cruccio è che si ammalano piuttosto facilmente, ma i fiori valgono la pena! Quelle delle tue foto sono uno spettacolo.
RispondiEliminaUn abbraccio, buona domenica!
Se non ricordo male ho letto di recente che coltivare piantine d'aglio insieme alle rose aiuta a proteggere queste ultime da diversi parassiti... Insolita accoppiata ma interessante! ;-) Ciaociao!
RispondiEliminaciao...le rose sono di fiori stupendi... però coltivarle non è così facile..anche se stamattina con mio figlio guardavo un vaso con delle roselline bianche dell'anno scorso con dei boccioli in attesa di aprirsi..e sinceramente, mi sono emozionata..ciao..luigina
RispondiEliminaio non so resistere a quelle rosse che danno una sensazione di velluto quando le tocchi!!!
RispondiEliminaBuona serata