Il 1° Luglio 1908 veniva ufficialmente inaugurato il Grand Hotel di Rimini.
Con le sue lussuose stanze, ampie terrazze, giardini esotici, sale sfarzose e una facciata in elegante stile Liberty, ideata dall'architetto sudamericano Paolo Somazzi, l'Hotel diverrà meta preferita delle vacanze estive delle più celebri personalità dell'alta società e del mondo dell'arte e della cultura internazionali.
Ancora oggi le camere del Grand Hotel conservano gli arredi francesi e veneziani, il parquet e i lampadari dell'arredamento originale mentre nelle sale ristorante arredi, dipinti e luci rievocano le inimitabili e suggestive atmosfere del passato.
Con le sue lussuose stanze, ampie terrazze, giardini esotici, sale sfarzose e una facciata in elegante stile Liberty, ideata dall'architetto sudamericano Paolo Somazzi, l'Hotel diverrà meta preferita delle vacanze estive delle più celebri personalità dell'alta società e del mondo dell'arte e della cultura internazionali.
Ancora oggi le camere del Grand Hotel conservano gli arredi francesi e veneziani, il parquet e i lampadari dell'arredamento originale mentre nelle sale ristorante arredi, dipinti e luci rievocano le inimitabili e suggestive atmosfere del passato.
Il 14 luglio 1920, un grande incendio divampò ai piani superiori del Grand Hotel, distruggendo le due cupole ornamentali che sovrastavano il tetto, che non furono più ripristinate.
L'albergo tanto amato da Federico Fellini, che con i suoi film (in particolare Amarcord) ha contribuito a diffondere in tutto il mondo il mito del Grand Hotel di Rimini, nel 1994 è stato dichiarato monumento nazionale vincolato dalla Sovrintendenza alle Belle Arti.
L'albergo tanto amato da Federico Fellini, che con i suoi film (in particolare Amarcord) ha contribuito a diffondere in tutto il mondo il mito del Grand Hotel di Rimini, nel 1994 è stato dichiarato monumento nazionale vincolato dalla Sovrintendenza alle Belle Arti.
Il Grand Hotel Rimini com'è oggi
Un mito, una leggenda, il Grand Hotel di Rimini. E' tanto che non lo vedo, ma dalla foto che hai postato continua ad essere uno splendore.
RispondiEliminaBello allora stupendo oggi!!!
RispondiEliminaDove alloggio sempre io quando vado a Rimini!!
RispondiEliminaScherzo, naturalmente!
Imponente come è giusto che sia...
RispondiEliminaBaci, Krilù.
..ed io come mai non lo conosco?
RispondiEliminaAcci...devo rimediare :-)
ciaoo cara Krilu' . un abbraccio
Che meraviglia!
RispondiEliminaVedere queste belle immagini e pensare al Grand Hotel ed al Ristorante, abbandonati sul Campo dei Fiori a Varese, mi fa per metà meraviglia e per metà tristezza!
RispondiEliminaDa bambina ho sognato tante volte di abitare lì.
RispondiEliminaQuanto mi piacciono queste storie!
Sei magica, cara Krilù.
Ciao :)
Lara
fantastico e da favola.baci
RispondiEliminalu
un mito
RispondiEliminaciao
Un albergo stupendo.
RispondiEliminaSi Ambra, il Grand Hotel di Rimini è sempre bello, almeno esternamente, perché dentro non ho mai avuto il piacere di vederlo.
RispondiEliminaUna costruzione da sogno, Simo.
RispondiEliminaSarebbe davvero bello Lella, poterselo permettere eh eh
RispondiEliminaImponente e prestigioso, cara Gianna.
RispondiEliminaCarla, se vai a Rimini non ti può sfuggire.
RispondiEliminaConcordo Adriana: una vera meraviglia
RispondiEliminaUn vero peccato Anna lasciare andare in malora simili edifici.
RispondiEliminaLara anch'io quand'ero bambina ci ho sognato davanti tante volte. Non sembra anche a te un favoloso castello incantato?
RispondiEliminaCiao Lu, è davvero una costruzione fiabesca.
RispondiEliminaMi fa tanto piacere il tuo ritorno fra i nostri blog.
Ciao Michele, molto apprezzabile aver mantenuto vivo questo mito.
RispondiEliminaBenvenuta Micia. Grazie per la tua visita, per il commento e per esserti registrata fra i miei lettori.
RispondiEliminaOra vengo anch'io a sbirciare il tuo blog.