E' fissata per Sabato 23 e domenica 24 marzo 2013 l'annuale manifestazione denominata "Giornata FAI di Primavera" che, giunta quest'anno alla sua XXI edizione, vedrà l'apertura straordinaria di 700 beni dislocati su tutto il territorio italiano.
E' infatti, grazie al FAI (Fondo Ambiente Italiano), che opera per il recupero e la tutela del nostro patrimonio artistico e naturalistico, che siti spesso inaccessibili vengono per l'occasione eccezionalmente messi a disposizione del pubblico con visite guidate a contributo libero, destinato a sostenere la meritoria attività del FAI.
QUI è possibile vedere l'elenco di tutti i siti aperti al pubblico in tutte le regioni italiane e i relativi orari di visita.
In questa occasione, nella zona di Ravenna è prevista la visita guidata alla storica Pineta di Classe,
E' infatti, grazie al FAI (Fondo Ambiente Italiano), che opera per il recupero e la tutela del nostro patrimonio artistico e naturalistico, che siti spesso inaccessibili vengono per l'occasione eccezionalmente messi a disposizione del pubblico con visite guidate a contributo libero, destinato a sostenere la meritoria attività del FAI.
QUI è possibile vedere l'elenco di tutti i siti aperti al pubblico in tutte le regioni italiane e i relativi orari di visita.
In questa occasione, nella zona di Ravenna è prevista la visita guidata alla storica Pineta di Classe,
un monumento naturalistico di grande rilevanza, sia dal punto di vista paesaggistico che storico e letterario.
La Pineta di Classe si estende per 900 ettari a sud di Ravenna e costituisce, insieme
ai 1.130 ettari della Pineta di San Vitale posta a nord della città, tutto ciò che resta delle
antichissime pinete ravennati che alla fine del '700 coprivano ancora un'area di circa 7.000 ettari.
Oggi le pinete, conservano al loro interno numerose essenze
floristiche, e arbustive e, oltre a pini domestici (Pinus pinea) e pini marittimi (Pinus pinaster) , anche diverse altre specie arboree.
Luogo letterario per eccellenza, la millenaria pineta ha ispirato grandi poeti, a cominciare da Dante che scrisse qui una parte della Divina Commedia.
Luogo letterario per eccellenza, la millenaria pineta ha ispirato grandi poeti, a cominciare da Dante che scrisse qui una parte della Divina Commedia.
Boccaccio, vi ambientò la celebre novella di Nastagio degli
Onesti nella quinta giornata del Decamerone, che Botticelli tradusse in
famosissimi, evocativi dipinti ricchi di valenze simboliche .
Anche Lord Byron, Oscar Wilde e Gabriele D'Annunzio, oltre a diversi autori locali hanno tratto ispirazione dalle suggestive pinete ravennati.
Anche Lord Byron, Oscar Wilde e Gabriele D'Annunzio, oltre a diversi autori locali hanno tratto ispirazione dalle suggestive pinete ravennati.
Prendendo al volo lo spunto e tanto per restare in tema, il mio prossimo post riporterà un articolo che scrissi alcuni anni fa, proprio sulle Pinete ravennati.
Le immagini di questo post sono state reperite nel Web.
Viviamo in bellissima zona, (non siamo tanto lontane), e pure io amo l'odore che si respira nelle pinete. La prima foto la conosco bene, l'ho scattata io :-)
RispondiEliminaPerò non è della pineta di Ravenna ma di quella di Milano Marittima: parco naturale. Buon fine settimana e buone gite a tutti!
Lo condivido nel mio blog finestra...e ci aggiungo i siti della mia regione:Friuli.
RispondiEliminaBuon pomeriggio grazie Krilù,OLGA.
Un'iniziativa fantastica, grazie per il link e per le splendide foto!!
RispondiElimina@ Pollon 72,
RispondiEliminaClaudia, scusa se ho "scippato" il tuo scatto, ma è una bella foto che ben rende l'idea dell'ambiente pinetale. Ricordo i tuoi post sul Parco Naturale di Cervia ma non ricordavo questo scatto in particolare, che avevo scambiato per il Parco Primo Maggio di Fosso Ghiaia, porta di accesso alla Pineta di Classe. In questi giorni ho sia la fotocamera che lo scanner fuori uso, e non ho potuto usare immagini mie. Così, poiché nessuna delle foto di questo post l'ho scattata io, avevo inserito in calce la dicitura di immagini prese dal Web. Però se la cosa ti dispiace dimmelo e la tolgo subito.
Un abbraccio a te e un baciotto al topastro.
@ Stella dell'Est,
RispondiEliminaOlga, mi fa piacere che anche tu pubblicizzi l'evento FAI con i luoghi visitabili nella tua Regione.
Buon fine settimana.
Krilù non c'è nessunissimo problema per la foto :-) lasciala dov'è! Sta benissimo sul tuo blog, insieme alle altre che ritraggono la pineta!
RispondiEliminaE sai che ti dico: non vedo l'ora che faccia un pochino più caldino per andare a fare un giro al parco di Cervia con Topastro. Un grande abbraccio! Claudia
@ Antonella,
RispondiEliminaanch'io la trovo una lodevole iniziativa che ogni anno cerco di pubblicizzare, perché in Italia abbiamo bellezze talvolta nascose, che vale veramente la pena di conoscere.
Le belle foto di questo post stavolta non sono mie ma trovate tramite Google.
Grazie Claudia, sei adorabile. Speriamo che la primavera si faccia finalmente strada perché è molto piacevole passare un po' di ore all'aria aperta, specialmente per i bimbi.
RispondiEliminaAllora ... buona primavera! :
L'anno scorso io e Simo avevamo visitato due ville di personaggi famosi. Buon pomeriggio.
RispondiEliminaCiao Sofia, questa è un'ottima occasione per poter accedere anche a luoghi di pregio che normalmente non sono accessibili.
RispondiEliminaBuon fine settimana.
Cara Krilù complimenti per questo bel post... Una manifestazione veramente bellissima, se si vuole salvare la natura.
RispondiEliminaLe foto che hai pubblicato sono veramente belle,un grazie la meriti.
Buon fine settimana cara amica.
Tomaso
Ciao Carla, bella questa tua comunicazione.
RispondiEliminaIo sono stata per diversi anni socia Fai ed ho sempre frequentato ed ammirato questa iniziativa.
Quest'anno in particolare c'è nella
provincia di Forlì-Cesena la possibilità di visitare a Sorrivoli
lo studio dello scultore Ilario Fioravanti ( recentemente scomparso)"la casa dell'upupa", luogo magico ed affascinante.
Buon fine settimana.
Grazie caro Tomaso per la tua costante presenza.
RispondiEliminaBuon fine settimana.
Bella pineta, Ravenna mi manca nel mio elenco di viaggi...ciao, Arianna!
RispondiEliminaChe splendore la Pineta di Classe della zona di Ravenna. Ne abbiamo di luoghi incantevoli in Italia.
RispondiEliminaGrazie a questo tuo post ho appreso che domenica 24 febbraio a Roma potrà essere visitato l'ACQUARIO ROMANO-CASA DELL'ARCHITETTURA sito in Piazza Manfredo Fanti poco distante da dove io abito. Ci entrai quando era adibito a magazzino per le scenografie del Teatro dell'Opera ma adesso è un'altra cosa.
Ti ringrazio ancora e un caro saluto,
aldo.
@ Un roseto in via Cerreto,
RispondiEliminaCiao Loretta, anch'io apprezzo molto le iniziative del FAI grazie al cui operato vengono salvaguardati molti pregevoli luoghi d'arte e natura.
Dovunque tu lo trascorra, ti auguro un buon fine settimna.
Ciao Krilù, grazie, molto interessante!
RispondiEliminaOra vado a vedere cosa si può visitare dalle mie parti, un abbraccio e buon fine settimana!
Carmen
Ciao Krilù interessante questo questo post che mi riporta indietro di sessant'anni, ho visitato per la prima volta la pineta di Classe
RispondiEliminaquando avevo poco più di dieci anni,anche se la foto non e quella di classe l'idea rende benissimo anche perchéle pinete marine si assomigliano un po tutte
ciao buona serata.
Una lacuna che devi colmare, Arianna. Ravenna è un vero scrigno di opere d'arte e di ambienti naturali di grande bellezza.
RispondiEliminaCiao.
E' vero Aldo: tutta l'Italia, per quanto è lunga, è tutta ricca d'arte, di storia e di bellezze paesaggistiche e bene fa il FAI a stimolarne la conoscenza.
RispondiEliminaSono lieta che questo post ti abbia dato lo spunto per una eventuale visita all'acquario romano e ti auguro un buon fine settimana.
@ Bilibina,
RispondiEliminaCarmen, spero che anche tu possa trovare qualcosa di interessante da visitare dalle tue parti.
Ricambio l'abbraccio e l'augurio di buon fine settimana.
Da noi,pare, solo la casa di Renato Serra!Ciao Krilù, buon fine settimana! Ci sei domani dall'Erne?
RispondiEliminaCiao Tiziano, le pinete ravennati sono sempre belle, ma forse con qualche pino in meno di quando le hai viste tu, poiché queste sono piante che soffrono molto sia per la subsidenza che per le nevicate. Ma noi ravennati amiamo molto le nostre pinete e speriamo che durino ancora tanto, tanto tempo.
RispondiEliminaUn abbraccio e buon fine settimana.
Ciao Alessandra, da te mi pare c'è anche un giro in bicicletta ai luoghi della memoria (ma non è specificato quali).
RispondiEliminaPer la mostra di Ernestina purtroppo domani temo di non farcela (ma non è detto). In ogni caso conto comunque di riuscire a vederla.
Ti auguro un bellissimo fine settimana.
Per fortuna c'è il FAI che grazie alle nostre donazioni salva un po’ del nostro patrimonio artistico e naturalistico che altrimenti sarebbe lasciato al degrado più assoluto.
RispondiEliminaSe lo vuoi c'è un premio per te nel mio blog . buon fine settimana, un abbraccio.
enrico
ne avevo sentito parlare in Tv...
RispondiEliminaComunque la natura e questi spettacoli son sempre belli da vedere.
buon fine settimana!
Lu
ciao Krilu' anch'io ne avevo sentito parlare in tv, abbiamo un bel patrimonio artistico da salvaguardare, grazie delle indicazioni, buon week end a presto rosa:))
RispondiEliminaLodevole iniziativa, Kry.
RispondiEliminaBuona Domenica delle Palme,cara amica.
un'iniziativa molto utile,bellissima la pineta,
RispondiEliminabuona domenica,Krilù
Ciao Enrico, il FAI è una meritoria istituzione al cui operato tutti possiamo contribuire. Grazie per il premio che mi offri.
RispondiEliminaCiao Lu, chi ne ha la possibilità fa bene ad approfittare di queste occasioni del FAI, che rendono possibili visite anche a luoghi altrimenti preclusi.
RispondiEliminaTi abbraccio e ti auguro una buona domenica.
Ciao Rosa, ho voluto richiamare l'attenzione su questa manifestazione con relativo link per facilitare la ricerca a chi fosse interessato.
RispondiEliminaFelice fine settimana.
Anch'io Gianna trovo che sia una lodevole iniziativa, per questo ho voluto segnalarla.
RispondiEliminaTi lascio, con un abbraccio, l' augurio di un bel fine settimana.
@ Gabe,
RispondiEliminaGrazie per la tua visita Graziella. In effetti la 'mia' pineta è molto bella specie, come tutti i boschi, in primavera e in autunno.
Buona domenica delle Palme.
Mi sarebbe piaciuto oggi fare qualche gita, ma con questa pioggia :(
RispondiEliminaGrazie per il tuo commento.
Miky
Ma quante cose si imparano passeggiando nel tuo Blog!^^
RispondiEliminaUn bacio e un augurio di Buone Palme^^
Sono riuscito solo a sbirciarla questa splendida Pineta!
RispondiEliminaBellissime le foto!!!! Molto interessante questa descrizione, nella mia ignoranza ero del tutto all'oscuro di queste pinete :-)
RispondiEliminaBuona settimana !!!
Ciao Miky, spero che il maltempo non ti abbia precluso il piacere di una passeggiata.
RispondiEliminaCiao Titty, che piacere rivederti qui da me!
RispondiEliminaAdriano, varrebbe la pena di visitarla a fondo.
RispondiEliminaMarina, le pinete "storiche" di Ravenna sono davvero molto belle, come hai potuto rilevare dalle foto che illustrano il post, che però non ho scattato io.
RispondiEliminaInfatti, non ho potuto utilizzare scatti miei perché in questi giorni ho sia la fotocamera che lo scanner fuori uso.
Ciao Krilù!!!
RispondiEliminaSono stata un pò presa e mi sono persa...insieme al mio blog...ma rieccomi!!!
Che meraviglia i boschi...io abito in montagna e nei rari pomeriggi che ho un po di tempo x passeggiare assaporo a pieno l'odore, i suoni e l'anima del bosco...un toccasana e un momento prezioso x godere della bellezza della natura!!!