"Novecento.
Arte e vita in Italia tra le due guerre."
Sede: Musei San Domenico
Piazza Guido da Montefeltro - Forlì
Periodo: dal 2 febbraio al 16 giugno 2013
Arte e vita in Italia tra le due guerre."
Sede: Musei San Domenico
Piazza Guido da Montefeltro - Forlì
Periodo: dal 2 febbraio al 16 giugno 2013
Felice Casorati
Silvana Cenni - 1922
Silvana Cenni - 1922
La mostra, con un percorso espositivo suddiviso in 14 sezioni, vuole rappresentare una visione dell'arte italiana fra le due guerre mondiali, nel periodo che va dal 1916 al 1943,
Ubaldo Oppi
La giovane sposa - 1923
La giovane sposa - 1923
in un excursus che comprende diversi movimenti artistici: dalla pittura
metafisica di “Valori plastici”, al cosiddetto “Ritorno all’ordine”, al
Realismo razionale, all’arte celebrativa del regime.
Enrico Prampolini
Dinamica dell'azione - Miti dell'azione, Mussolini a cavallo - 1939
In esposizione le opere di numerosi pittori che nel panorama artistico dell’epoca ebbero grande rilievo, fra i quali Gino Severini, Felice Casorati, Ublado Oppi, Mario Sironi, Enrico Prampolini, Carlo Carrà, Giorgio De Chirico, Giacomo Balla, Filippo De Pisis, Renato Guttuso.
Giorgio De Chirico
Sala d'Apollo (Violon) - 1920
Sala d'Apollo (Violon) - 1920
Non mancano le opere di scultori come Martini, Messina, Manzù, Rambelli, Bertelli, Baroni
Renato Bertelli
Profilo continuo. Dux. - 1935
Profilo continuo. Dux. - 1935
oltre a cartoni per affreschi, opere di grafica, cartelloni murali, mobili, oggetti di arredo, abiti e gioielli.
Marcello Piacentini
Sedia per la casa di Fiammetta Sarfatti - 1933
Le immagini di questo post sono state reperite nel Web.
Viaggio nella storia attraverso l'arte molto interessante ed istruttivo. buona serata
RispondiEliminaGrazie per il tuo commento, cara Cettina
RispondiEliminaSpero di riuscire a visitarla, perché mi sembra interessante ed è abbastanza vicina.
Anche a me sembra interessante, purtroppo la distanza non mi consente una visita...peccato!
RispondiEliminaEventi meritevoli, un pezzo di storia raccontata attraverso i colori e gli oggetti. Buona giornata e grazie di questa condivisione.
RispondiEliminaCiao Krilu' bella mostra, molto interessante sotto il profilo storico e artistico, mi piacciono i quadri delle donne, specialmente il primo che inaugura la serie, ciao grazie buona giornata rosa a presto.))
RispondiEliminaBuon divertimento, Kry!
RispondiEliminaBacioni
Da ciò che hai pubblicato si intuisce l'importanza dell'evento. Quando si tratta di Cultura, ben vengano!
RispondiEliminaCiao, buona giornata.
Se fossi più vicina non me la perderei!
RispondiEliminaMolto interessante! Ci andiamo insieme Krilù? Magari...non sai quanto mi piacerebbe ma....c'è sempre un "ma"....
RispondiEliminaTanti baci e buona serata
Eh sì lo so, ma non so se portò vederla...ciao, Arianna!
RispondiEliminaPeccato davvero Mrshall. Anch'io a causa della distanza sono spesso costretta a rinunciare a tante mostre interessanti, ma questa è abbastanza vicina e non voglio perderla.
RispondiEliminaCiao Simo, queste mostre a tema sono sempre molto intriganti.
RispondiEliminaCiao Rosa, condivido la tua scelta: anche a me piacciono molto queste figure femminili, soprattutto la maternità di Gino Severini, simbolo della mostra.
RispondiEliminaGianna, spero dvvero di riuscire ad andarci.
RispondiEliminaBacioni
Ciao Leonardo, ritengo sia una mostra meritevole di essere vista e infatti mi sono ripromessa di visitarla.
RispondiEliminaCiao Adriana! Da qui a giugno riuscirai certamente a venire in Emilia e Forlì è proprio a un tiro di sasso.
RispondiEliminaCi andrei molto volentieri con te, Paoletta, ma immagino le tue difficoltà :)
RispondiEliminaBacioni e buona serata.
Ti auguro di riuscire a vederla Arianna. Chissa?
RispondiEliminaCiao!
Deve essere una mostra meravigliosa,mi piacerebbe visitarla.....mi accontento del tuo post...per il momento:-)
RispondiEliminaCiao,buona serata!
qui trovo sempre tanti di quelle idee. Che bello averti incontrato :)
RispondiEliminaCiao Franz, in effetti tu sei piuttosto lontanuccio dalla sede di questa mostra, un vero peccato!
RispondiEliminaStefania ti sono grata di questo tuo commento e ti assicuro che il piacere è reciproco.
RispondiEliminaMolto molto interessante! Suggerisco la visita a mia figlia che abita a Ferrara.
RispondiEliminaGrazie per la segnalazione.
Una mostra sicuramente da vedere. Il Novecento è appena passato eppure già così lontano e così diverso dal nostro presente, nelle sue manifestazioni artistiche di grande valore.
RispondiEliminaCiao Anna-Marina. Ottima idea.
RispondiEliminaHai ragione Ambra: il Novecento l'abbiamo lasciato da poco eppure ci appare ormai così lonano, specialmente la prima metà del XX secolo, su cui si focalizza questa mostra.
RispondiEliminaCiao carissima
RispondiEliminauna mostra tutta da seguire perchè del novecento poco si sa.
Abbraccio e buon 8 marzo.
Bruna
Ciao Bruna, un periodo pieno di fermenti artistici il '900 che certamente saranno messi in evidenza da questa mostra. Buon 8 marzo anche a te.
RispondiEliminaAvevo divulgato sui social questo tuo interessante post, ma mi ero dimenticato di commentartelo...
RispondiEliminaGrazie Adriano!!
RispondiEliminaCiao Carla,
RispondiEliminale mostre del S.Domenico sono sempre molto belle e senz'altro andrò a vedermi anche questa.
Se vieni a Forlì magari ci si potrebbe incontrare?!
Bacione,
Marina
Ciao Marina, io spero vivamente di riuscire a vedere questa mostra. Non so quando perché mia nuora mi ha promesso di accompagnarmi e devo mettermi d'accordo con lei.
RispondiEliminaComunque quando avremo deciso la data ti avverto perché mi farebbe molto piacere rivederti.
Bacioni.